MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] , roccaforte cattolica del collegio, nel corso del quale proruppe in un’invettiva contro il Vaticano e i «vaticanisti scribi politicanti» che avevano sopportato solo «per pietà» che nelle chiese si rendessero al defunto funerali solenni.
Nel 1904 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , che il sovrano non voleva affidare al protonotario o ai notai. Erano famosi gli ampi registri, compilati da appositi scribi, registri che comprendevano serie separate per la Camera e gli uffici finanziari, il cancelliere e le questioni segrete. I ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] attraverso la sua consistente biblioteca raccolta negli anni di insegnamento in Siena, per la quale impiegò come scribi alcuni suoi studenti, che realizzarono le copie nella stessa abitazione del docente. Sono stati identificati quattordici ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] dal Lazio e dalla Francia, nonché da Padova, la sua curia comprendeva laici ed ecclesiastici, medici, giuristi, studenti, notai, scribi e ufficiali domestici. Durante le sue lunghe e frequenti assenze da Padova il C. usava farsi rappresentare ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] s.).
Motivi perineschi appaiono comunque con evidenza nello stesso affresco della Predica, come stanno a dimostrare le figure di scribi desunte dagli evangelisti Matteo e Luca dipinti da Perino e Daniele da Volterra nella cappella del Crocefisso in S ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] il manoscritto fu fatto trascrivere dall’amico Zabarella (così la nota alla c. 108v: «Franciscus de Zabarellis feci scribi 1398»). Poiché la retractatio dimostra incerte cognizioni linguistiche, può essere anch’essa un lavoro riferibile all’ultimo ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] Maneti fiorentino, in Id., Le vite, a cura di A. Greco, II, Firenze 1976, pp. 353-363; L. Banti, A. M. e alcuni scribi a Napoli nel sec. XV, in Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa. Lettere, storia e filosofia, s. 2, VIII (1939), pp. 382 ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] all'Annunciazione e all'Adorazione del Bambino, molto vicine agli affreschi di Sanguigna, alla Presentazione al tempio, ad alcuni volti di scribi nella Disputa di Gesù tra i dottori, all'Ascensione di Cristo e al Vir dolorum. Anche la tavola con la ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] A. Arcuccio.
Gli ultimi dieci anni del secolo furono estremamente fecondi per il F., che lavorò in collaborazione con lo scriba Venceslao Crispo alla realizzazione di una serie di manoscritti contenenti le opere di s. Tommaso: i mss. Latins 495, 674 ...
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SMEREGLO (Smeregio), Niccolo
Marino Zabbia
SMEREGLO (Smeregio), Niccolò. – Nacque a Vicenza in un anno non conosciuto che, forse, si può collocare intorno al 1240.
La data di nascita si ricava dal fatto [...] sintetici: del 1291 si ricorda solo che podestà fu il giudice padovano Lovato Lovati che resse bene l’ufficio e «fecit depingi et scribi historias de palatio» (p. 16, riga 27); per il 1296 si annota, con un gusto per la battuta di spirito non alieno ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
usus scribendi
locuz. lat. (propr. «modo di scrivere»), usata in ital. come s. m. – In filologia, il complesso delle abitudini linguistiche, grammaticali e stilistiche, peculiari di uno scrittore, di una scuola o anche di un’epoca: l’usus...