SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] introduzione di Costantino, prendono la parola Cratone e Zenofilo. I giudei nominano come loro rappresentanti dodici tra rabbini, scribi, maestri della sinagoga, interpreti ed esperti della legge, sacerdoti. Da parte cristiana subito S. si offre come ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] divinatoria così pregnante: non per nulla i primi annalisti sono chiamati 'indovini' e discendono direttamente dagli 'scribi delle divinazioni'. Comunque scrivano, però, gli annalisti sono inseparabili dalle corti signorili o imperiali e si dedicano ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] è del popolo che delega un ceto di sacerdoti alla sua gestione. Siamo nel periodo post-esilico babilonese, quando un influente scriba di famiglia sadducea, Esdra, avvia a partire dal 458 a.C. una riforma religiosa con lo scopo di rifondare il sistema ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] della Cancelleria, che via via trascrivesse i documenti, ma compilazione originale di una "camera" privata del papa, opera di scribi ai quali era affidata la trascrizione delle minute delle lettere, spesso in forma di abbozzo: ma anche in questo caso ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] cervello" che riduce la Chiesa a "bordello", "mal vecchio", "vecchio rimbambito", "pastore mercenario", "fariseo", "papasso", "principe de' scribi e farisei", non senza, visto che disdice le previsioni di vita breve (doveva campare "apena mesi sei ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] , la connessione del nome con il verbo essere presente nei testi biblici sarebbe un'etimologia popolare, o persino dovuta agli scribi. Una presa di posizione riguardo all'etimologia del nome può avere forti ripercussioni su ogni teoria che indaghi l ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] a qualcosa di già stabilito o comunque già praticato (Lawrence, 1986), secondo alcuni indirizzato forse in primis ai soli scribi (Stratford, 1981; Lawrence, 1986), tale statuto potrebbe non essere riferibile alle miniature, in quanto all'epoca in cui ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
usus scribendi
locuz. lat. (propr. «modo di scrivere»), usata in ital. come s. m. – In filologia, il complesso delle abitudini linguistiche, grammaticali e stilistiche, peculiari di uno scrittore, di una scuola o anche di un’epoca: l’usus...