Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] non ha più nomi illustri, anche se famosi chiostri tennero ancora viva, per tempi futuri, la cultura con gli scriptoria (Bobbio, Civate, Nonantola, Farfa, Montecassino). In Francia, già nel 6° sec., Gregorio di Tours lamentava la generale decadenza ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] , le gesta di Caterina, conosciute in Europa fin dalla fine del Trecento per l’efficace azione degli scriptoria domenicani e certosini, circoleranno più tardi attraverso le stampe, costituendo il modello a cui moltissime donne vollero conformarsi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] nel continente a partire dall'ultima parte del secolo in poi; il gran numero di copie prodotte in seguito da scriptoria diversi indica la grande influenza che il trattato ha esercitato. La storia del computo come stile di pensiero sul rilevamento ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] ai margini del nuovo Impero -, nonché, è appena il caso di notarlo, la Curia pontificia e quelle vescovili e gli scriptoria degli innumerevoli monasteri allora attivi furono, quindi, i centri di elaborazione e di svolgimento, secondo lo spirito e le ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] Pietramala tra il 1387 e il 1398 (Parigi, BN, lat. 3351). Ma molti altri codici furono eseguiti in quegli anni negli scriptoria avignonesi; tra questi un esemplare del Livre de la chasse di Gaston Phébus (Parigi, BN, fr. 619), uno splendido libro d ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] una pluralità di centri per lo sviluppo della pittura e della miniatura nella città. Le prove circa l'esistenza di scriptoria presso l'abbazia di Westminster o, nella city, presso la cattedrale di St Paul sono tuttavia scarse e controverse. I ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] vaticano riflettono il repertorio animalistico - di lontana matrice mediterranea - che distingue la produzione di lusso degli scriptoria merovingi. Forme assai prossime a quelle del s. vaticano caratterizzano, per es., il testo delle Quaestiones ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XII inaugura un nuovo periodo della storia medievale, in cui gli autori vivono in modo diverso [...] e all’allestimento fisico dei codici. Nei secoli XI e XII la stragrande maggioranza dei libri veniva ancora copiata negli scriptoria monastici, con sempre maggior cautela filologica per l’emendazione e la collazione di più esemplari, e con aumentata ...
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ODERISIO da Benevento
P. Belli D'elia
Scultore e fonditore, attivo in Italia meridionale nel sec. 12° e documentato negli anni 1119-1151.Il nome di O. e la sua origine beneventana si apprendono dalle [...] di livello europeo (affreschi di Saint-Savin-sur-Gartempe, dip. Vienne), forse mediati da disegni e miniature circolanti negli scriptoria apulo-campani. In ogni caso, l'opera legata al nome di O. si pone come uno dei maggiori raggiungimenti della ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] F. aveva fondato un'università nel 1224 (Toubert, 1977; 1980).Per quanto riguarda gli altri manoscritti, la localizzazione degli scriptoria oscilla tra l'Italia meridionale e la Sicilia. La Bibbia di Palermo (Bibl. Centrale della Regione Siciliana, I ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...