RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] , rosso e viola - tipica dei manoscritti di tradizione insulare.In epoca carolingia il monastero ospitò uno degli scriptoria più attivi della regione bavarese, come attesta - insieme ai cataloghi coevi - il numero relativamente alto dei manoscritti ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] con le opere teologiche di Giovanni VI Cantacuzeno (Parigi, BN, gr. 1242). Infine, le ultime miniature pervenute dagli scriptoria costantinopolitani sono contenute nel Tetravangelo Iviron 548, eseguito nel 1433.
Bibl.: H. Brockhaus, Die Kunst in den ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] tra pittura monumentale, icone e miniatura; in ogni caso, già nel sec. 11° erano attivi a Kiev numerosi scriptoria. In una prima fase ebbero particolare importanza modelli provenienti dalle regioni balcaniche, poiché la maggior parte dei testi ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] , Öst. Nat. Bibl., Med. gr. 1, c. 5v). Si è più volte ipotizzato che botteghe di pittori affiancassero gli scriptoria nell'ambito dei monasteri; mancano tuttavia prove documentarie a sostegno di questa tesi e sembra piuttosto che le opere venissero ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dalla cornice che si spiccano verso il basso i troni dei Veggenti (troni sono comunemente definiti questi ornati scriptoria, che saranno meglio descritti più avanti), incastrati nelle porzioni discendenti di volta, ovvero nei pennacchi. Nei pennacchi ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] a partire dal 6° secolo. Dalle sottoscrizioni si ha inoltre notizia di codici eseguiti in alcune c. merovinge dove attivi scriptoria si andavano affiancando alle raccolte. L'accumulo di codici nel sec. 8° in c. come York o Canterbury dimostra la ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di antica estrazione islamica.Il terzo indirizzo è quello che, avendo alle spalle la ricca produzione di bibbie uscite dagli scriptoria manfrediani, e magari da quello da cui uscirono i manoscritti del gruppo connesso con la Bibbia detta di Corradino ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] stesura dei manoscritti e la sua sostituzione con una cultura incentrata sulla produzione dei libri. In breve tempo, scrivani e scriptoria lasciarono il posto a editori e negozi di libri stampati; le cartiere e i venditori al minuto furono sostituiti ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] dalla sede arcivescovile di C. nel quadro dell'Europa carolingia favorisse l'afflusso di codici provenienti da quegli scriptoria: basti citare l'esempio della Expositio in Psalmos di Alcuino di Tours (Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl., 106; fine ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] in Trastevere, RINASA, s. III, 13, 1990, pp. 139-178; J. Osborne, The Use of Painted Initials by Greek and Latin Scriptoria in Carolingian Rome, Gesta 29, 1990, pp. 76-85; R. Wisskirchen, Das Mosaikprogramm vom S. Prassede in Rom. Ikonographie und ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...