BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] quelle su tavola, B. si mostra profondamente debitore, anche tecnicamente, della cultura bolognese sviluppatasi attorno ai vivaci scriptoria e alle botteghe dei pittori quali lo pseudo-Jacopino, Dalmasio, il 'gotico' Vitale, seppure già incline a ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] che vide, a partire dalla fine del Duecento e per quasi tutto il secolo successivo, lo specializzarsi degli scriptoria napoletani, bolognesi, lombardi e veneziani nella produzione di codici di argomento troiano corredati da estesi cicli narrativi ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] Reichenau operarono contemporaneamente dal sec. 8°, epoca in cui non è semplice distinguere tra le modeste iniziali realizzate nei due scriptoria; ancora nel sec. 9°, all''epoca d'oro' di San Gallo è evidente uno scambio artistico tra i due centri ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] Bibbia dei Cappuccini e la Bibbia di Manerius annunciano l'emergere di una produzione professionale al di fuori degli scriptoria, al servizio di un'aristocrazia clericale e laica stimolata sia dalla costituzione delle grandi biblioteche delle abbazie ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] , è segnato da straordinaria ricchezza cromatica. La fioritura nel 10° sec. della miniatura ha invece luogo negli scriptoria meridionali, in particolare a. Winchester e a Canterbury, dove per un certo periodo è stato conservato un importante ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] della riforma al Settentrione, e la produzione dei manoscritti dal sec. 11° al principio del 12° è innovatrice rispetto ad altri scriptoria. L'Evangeliario di Matilde di Canossa (New York, Pierp. Morgan Lib., M.492), che si data forse verso il 1080 ...
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CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] Padova, dove si stabilì fino alla morte.Durante la signoria di Francesco il Vecchio intensa fu anche l'attività degli scriptoria di Padova: dagli anni cinquanta in poi vennero infatti copiati, e molto spesso arricchiti di splendide miniature, oltre a ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] illustrata e probabilmente realizzata a Ratisbona intorno al 1220-1230 (Diemer, Diemer, 1992), attesta la comparsa in questa città di scriptoria laici. Al principio del sec. 13° P. e St. Emmeram persero la loro importanza. La compresenza di più stili ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] , di Avradaka e di Tuzlalăka giocarono nel Medioevo un ruolo di notevole rilievo nella produzione artistica, grazie ai loro scriptoria e alle botteghe per la realizzazione di icone; in quella del monastero di Patlejna è stato prodotto un gran numero ...
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LICHFIELD
A.E. Lawrence
(Licetfeld, Liccetfelth, Licitfeld nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra centrale situata nella contea dello Staffordshire.Sul sito dell'od. Wall, a pochi chilometri [...] insulari, legati alla Northumbria, a Iona e all'Irlanda.Opera di un esperto artista-scriba legato agli sviluppi stilistici di vari scriptoria (Henderson, 1987), l'Evangeliario di L. ha in comune con quello di Lindisfarne e con il Libro di Kells il ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...