SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] s. carolingi trovò eco, verso la fine del sec. 10°, in un gruppo di codici prodotti all'interno dello scriptorium di Fulda (Palazzo, 1994). La recensione iconografica che accomuna questa piccola compagine di manoscritti segna in qualche modo l'apogeo ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] ; M. Lapidge-R. Sharp, A bibliography of Celtic-Latin literature 400-1200, Dublin 1985, p. 173 (rec. di H. Silvestre, in Scriptorium, XLI [1987], p. 177); D. Nebbiai-Dalla Guarda, La Bibliothèque de l'abbaye de St-Denis en France, Paris 1985, pp. 62 ...
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GIRALDUS Cambrensis
S. Botti
(o de Barri, di Galles)
Geografo, storico e uomo di chiesa originario del Galles, G. nacque nel 1146 da una nobile famiglia - era infatti il figlio minore del cavaliere [...] , Nat. Lib. of Ireland, 700), derivanti probabilmente da un unico modello ma dei quali resta sconosciuto lo scriptorium di provenienza. In entrambi i manoscritti la Topographia Hibernica è illustrata con quarantacinque figure a margine - di soggetto ...
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BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] Paintings at Wearmouth-Jarrow, Anglo-Saxon England 8, 1979, pp. 63-77; E. Fletcher, Benedict Biscop, Jarrow 1981; M.B. Parkes, The Scriptorium of Wearmouth-Jarrow, Jarrow 1982; E. Fernie, The Architecture of the Anglo-Saxons, London 1983, pp. 48-52. ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] sec. 9° due tra le più antiche figurazioni note di Babilonia, contenute nell'Apocalisse di Treviri (Stadtbibl., 31), opera realizzata nello scriptorium di Tours o in un'area sotto la sua influenza diretta ed esemplata su un codice italiano del sec. 6 ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] Roma si potessero trovare personalità capaci di intendere e proseguire la riforma di Oddone - come Otegario, che probabilmente dirigeva lo "scriptorium" di S. Paolo (a lui si rivolse per aiuto Oddone quando cominciò ad emendare la vita di s. Martino ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] , ma impressero al convento anche un indirizzo di feconda operosità culturale, sicché Grottaferrata non soltanto diventò un notevole scriptorium di codici greci, ma anche un centro di rito greco e di cultura bizantina proprio alle porte di Roma ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] Medicea Laurenziana di Firenze: Palatino, 87 (lo ‘Squarcialupi’) e Ashburnham, 999: tutti e tre i mss. provengono infatti dallo scriptorium di S. Maria degli Angeli a Firenze. La comune origine dei mss., oltre al fatto che Paolo abbia svolto una ...
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EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] chiese romane dopo la sua incoronazione. Un influsso di E. è stato ritenuto possibile anche nell'ambito dello scriptorium di Aquisgrana, in occasione del passaggio dalla scuola di corte allo stile dei Vangeli dell'Incoronazione (Vienna, Schatzkammer ...
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Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] quello manuale dei campi, come spesso si dice, ma erano previsti altri tipi di lavoro, tra i quali quello dello scriptorium, cioè del laboratorio dove si copiavano e si illustravano i libri, interamente prodotti a mano. Nella Regola non vi è ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...