CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] che si ricavano dalle Memorie historiche de sò tempi(Diarii), in dialetto leccese, pubblicate sotto il nome del C. nella Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli scritta da G. B. Tafuri (II, 2, Napoli s. d. [ma 1749], pp. 403-35; III, 1 ...
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Scrittore (Scarperia, Firenze, 1893 - Firenze 1975). Fondò nel 1923, con P. Bargellini e C. Betocchi, il Calendario dei pensieri e delle pratiche solari e collaborò al Frontespizio. La sua opera narrativa [...] di un parroco di campagna (1942), La faccia della terra (1960), Parlata dalla finestra di casa (1973). Curò anche, in collab. con A. Hermet, un'antologia di Scrittori cattolici dei nostri giorni (1930) e tradusse Il Vangelo di s. Matteo (1941). ...
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Filologo classico (San Piero in Bagno 1876 - Vilminore di Scalve 1965). Prof. univ. dal 1922, insegnò letteratura greca a Messina, Pisa, Padova; diresse la Biblioteca Classense di Ravenna. Socio nazionale [...] varia letteratura dette alcune tra le sue pagine più suggestive: La mia scuola (1934); Il nostro Carducci (1935); Uomini e scrittori del mio tempo (1943; 2a ed., ampliata, 1965); Il mantello di Cebete (1947); La mula di don Abbondio (1954); Carducci ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] di Roma", città che fu il suo "fatto personale" per eccellenza), ora da letture di libri o riletture di classici o incontri con scrittori e artisti amici, ora da cose viste o ricordate, e da viaggi, sia per questa o quella contrada d'Italia, sia all ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] modello, esemplare nel suo genere, che sarà ripetuto e superato soltanto dal Delisle più di un secolo dopo.
Il Catalogo degli scrittori toscani fu un'opera di più lunga lena, cui il B. attendeva intensamente già nel 1735; egli aveva ricevuto da mons ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] .54: Compendio istorico di sanesi nobili per nascita, illustri per attioni, riguardevoli per dignità…, cc. 237-238r; A.VII.35: G.A. Pecci, Scrittori senesi. Parte seconda, c. 52v; D.VII.6, c. 38; P.III.15: Nomi, e cognomi di persone maschi, e femmine ...
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Storico italiano (Sondrio 1893 - Pecetto Torinese 1979); prof. univ. dal 1935 al 1963, ha insegnato storia a Torino. Alle sue ricerche di storia politica ed economica (La restaurazione in Toscana, 1814-21, [...] crisi militare italiana (1952); Storia militare del Risorgimento (1962); L'Italia nella prima guerra mondiale (1965); La nostra guerra tra le Tofane (1967); Badoglio (1974, in collab. con G. Rochat); Guerra e politica negli scrittori italiani (1975). ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] e il novembre del 1789 intraprese un primo viaggio di istruzione lungo il Reno fino a Magonza, dove conobbe gli scrittori e viaggiatori Johann Reinhold e Johann George Adam Forster. A Gottinga studiò nel 1789-90 frequentando soprattutto il fisiologo ...
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Storico della letteratura italiano (Intra 1867 - Torino 1948); prof. di lingue neolatine all'univ. di Innsbruck (1896-1904), poi di letteratura tedesca in quella di Torino (1907-37); accademico d'Italia [...] Il romanticismo nel mondo latino, 1927) un'influenza che si estese anche al di là del mondo accademico, per es., agli scrittori vociani. Un altro gruppo di scritti, volti a studiare alcune delle maggiori figure della vita spirituale europea (P. Heyse ...
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Scrittore francese, nato a Orange (Vaucluse) il 26 dicembre 1947. Si è segnalato nel 1983 con il romanzo Cherokee, che ha ottenuto il premio Médicis. Consapevole delle ricerche formali condotte dall'avanguardia [...] gli stereotipi e le idiosincrasie che popolano l'immaginario della cultura contemporanea, tanto da essere considerato tra gli scrittori che meglio hanno saputo testimoniare gli anni Ottanta e Novanta.
I primi romanzi sono costruiti come parodia e ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).