Banchiere ed editore italiano (Vasto 1895 - Roma 1973); redattore della Rivista bancaria (1920-21), segretario della Camera di commercio di Milano (1922-25), alla Banca commerciale italiana dal 1925, suo [...] Croce. Entrato nel 1941 nella casa editrice Ricciardi, promosse e diresse, con P. Pancrazi e A. Schiaffini, una collezione di scrittori classici italiani di grande impegno editoriale e culturale (La letteratura italiana. Storia e testi, 1951 segg.). ...
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Petrignani, Sandra. – Scrittrice e giornalista italiana (n. Piacenza 1952). Laureatasi in Lettere, ha collaborato per dieci anni a Il Messaggero, dal quale è stata assunta nel 1987. Dal 1989 è passata [...] Le signore della scrittura (1984) e Fantasia&Fantastico (1986). Nel 1982 ha partecipato con V. Cerami e altri scrittori alla fondazione della casa editrice Theoria, chiusa nel 1995. Dopo le prime pubblicazioni letterarie poetiche, ha scritto una ...
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Famiglia di tipografi e di librai attiva (1483-1606) a Trino di Monferrato e a Venezia. Il primo fu Bernardino, detto Stagnino, cui seguì Giovanni il Vecchio (m. 1540) che stampò a Trino, a Torino (Orlando [...] : 22 volte stampò le Rime del Petrarca, 8 volte il Decameron, 28 volte l'Orlando Furioso; pubblicò opere di scrittori contemporanei, libri spagnoli e traduzioni dallo spagnolo. Poi iniziò una Collana historica di testi storici greci, latini, italiani ...
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Nei codici e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al principio di un’opera, o di parte di essa, con le indicazioni del titolo e del nome dell’autore. Nell’uso filologico [...] in ordine alfabetico le parole iniziali di opere sia anonime, sia di autori più o meno noti, per consentirne l’identificazione. Ne esistono relativi a singoli periodi, materie, categorie particolari di scrittori (per es. i Padri della Chiesa). ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] la precedente, da G. B. Angioletti, e poi da P. P. Trompeo (Roma, dal 1946); Humanitas, dir. da G. Bevilacqua ed altri scrittori (Brescia, dal 1946) ; l'Idea, di mons. P. Barbieri (Roma, dal 1945); Junior, dir. da G. Artom (Roma, dal 1946); Mercurio ...
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Famiglia di editori italiani. Iniziatore dell'attività fu Vito L. (Putignano 1867 - Bari 1935) che, ancora minorenne, aprì a Putignano una cartolibreria scolastica (1885), che trasferì poi (1889) a Bari, [...] di cultura moderna (1902), quello dei Classici della filosofia moderna (1905, insieme con G. Gentile) e infine quello degli Scrittori d'Italia (1910). Quando Croce si oppose decisamente al fascismo, Giovanni L. sostenne la sua azione e la casa ...
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Scrittore e giornalista italiano (Roma 1871 - Firenze 1946), figlio di Raffaele. Novelliere e romanziere fino al dopoguerra, critico d'arte, giornalista e saggista, i pregi più evidenti e maggiori dell'opera [...] '700, ivi, Palazzo Pitti, 1922); e numerose imprese editoriali (fra cui le collezioni Le più belle pagine degli scrittori italiani scelte da scrittori viventi e I classici Rizzoli). Diresse le riviste Dedalo (1920-33), Pegaso (1929-33) e Pan (1933-35 ...
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Scrittore italiano (Siracusa 1908 - Milano 1966). Autore agli inizi oscillante tra i toni di una memoria proustiana e quelli di un realismo spesso crudo, V. finì per elaborare una forma di racconto fra [...] (1945-47), di tendenza comunista; poi, presso l'editore Einaudi, la collezione letteraria I gettoni, che rivelò alcuni scrittori nuovi; infine la collezione Medusa dell'editore Mondadori e, con I. Calvino, i quaderni di letteratura Il menabò. Nei ...
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VILLEMESSANT, Jean-Hippolyte Cartier de
Giornalista francese, nato a Rouen il 22 aprile 1812, morto a Montecarlo l'11 aprile 1879. Dopo alcune poco felici iniziative commerciali, si diede al gionnalismo [...] nella seconda metà del sec. XIX, poiché sulle sue colonne fecero le loro prime armi alcuni fra i più noti scrittori francesi. Dopo alcune altre imprese giornalistiche, non altrettanto fortunate, nel novembre 1865 V. trasformò il Figaro in giornale ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] - e riuscite - furono le versioni dei racconti di E.A. Poe (pubblicate in tre volumi nella prestigiosa collana einaudiana "Scrittori tradotti da scrittori", Torino 1983) e di varie opere di W.B. Yeats. L'incontro con l'opera di Yeats fu fondamentale ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).