CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] la propria cultura e di formarsi un fine gusto per le lettere e le arti.
Stabilì perciò rapporti con scrittori e artisti, facendosi - quando se ne presentava l'occasione - mecenate sollecito e disinteressato. Nel suo caffé la clientela occupava ...
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Sevak, Paruyr. – Pseudonimo del poeta armeno Baruyr Rafaeli Ghazarian (n. Chanakhchi, od. Zangakatun, 1924 - Yerevan 1971), voce tra le più rilevanti della poesia armena del Ventesimo secolo. Dopo gli [...] e collaborare come ricercatore scientifico all’Istituto di Letteratura Abeghyan, ricoprendo in seguito la carica di segretario dell'Unione degli scrittori (1966-71). S. ha mosso i primi passi nella scrittura già negli anni Quaranta (del 1942 è la ...
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Petrignani, Sandra. – Scrittrice e giornalista italiana (n. Piacenza 1952). Laureatasi in Lettere, ha collaborato per dieci anni a Il Messaggero, dal quale è stata assunta nel 1987. Dal 1989 è passata [...] Le signore della scrittura (1984) e Fantasia&Fantastico (1986). Nel 1982 ha partecipato con V. Cerami e altri scrittori alla fondazione della casa editrice Theoria, chiusa nel 1995. Dopo le prime pubblicazioni letterarie poetiche, ha scritto una ...
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Scrittore, giornalista e pittore israeliano (Tel Aviv 1930 - ivi 2013). Dopo essere stato ferito durante la guerra d'indipendenza (1948), si trasferì a New York. Pubblicò numerosi romanzi in ebraico (Himmo [...] 'opera è uno dei rarissimi tentativi di riconoscere reciprocamente la dignità dell'altro: i ricordi dei due scrittori, che hanno fondato un comitato israelo-palestinese di intellettuali, si alternano alle loro riflessioni politiche sulla difficile ...
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Scrittore spagnolo (Alicante 1879 - Madrid 1930). Esordì ancora giovanissimo con romanzi di chiaro influsso modernista, nei quali il ritmo e la duttilità della prosa hanno il sopravvento sulla narrazione, [...] : El humo dormido (1919) e Años y leguas (1928). Nel 1943 sono apparse le Obras completas. Nonostante la difesa di Azorín e di altri scrittori, non poté essere eletto all'Accademia spagnola per l'opposizione di alcuni gruppi cattolici intolleranti. ...
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Scrittore belga (Anversa 1875 - Saint-Germain-en-Laye, Île-de-France, 1932). Esercitò in patria la professione di ingegnere; nel 1920 si stabilì in Francia, dove esordì come scrittore con il romanzo Histoire [...] (1927). In questi romanzi egli racconta vite umili con osservazione minuziosa, ma con un'umana comprensione che lo allontana dal verismo per avvicinarlo ai modi, evocativi pur nel naturalismo, di scrittori come Jules Renard e Charles-Louis Philippe. ...
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Scrittore cinese (n. 1330 circa - m. 1400 circa). Scarse e discusse le notizie biografiche su questo autore, vissuto forse a Taiyuan. Gli vengono attribuiti tre drammi e sei grandi romanzi, tra i quali [...] caduta della dinastia Han; il secondo, le avventure di una banda di briganti dello Shandong (12º sec.). Il Shuihu zhuan è attribuito da alcuni studiosi a Shi Nai'an (v.), mentre secondo altri sarebbe frutto della collaborazione tra i due scrittori. ...
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PIOVENE, Guido
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Vicenza il 27 luglio 1907. Già critico dell'Ambrosiano e redattore di Pan, dal 1935 fa parte del Corriere della sera.
La narrativa del P., da Lettere [...] protagonisti: come il loro subcosciente ha infatti bisogno, per giungere alla luce della coscienza, della prima persona; così lo scrittore si giova di quella cornice o ribalta non solo per graduare i modi di queste rivelazioni, ma per eludere, come ...
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TROYAT, Henri
Paola Ricciulli
(pseud. di Tarassov, Lev; App. III, II, p. 987)
Scrittore francese, membro dell'Académie Frana̧ise dal 1953. Scrittore prolifico ma sempre rigoroso, ha costantemente goduto [...] . it., 1981; Alexandre Ier. La sphynx du Nord, 1981, trad. it., 1983; Nicolas II: le dernier tsar, 1991) e di scrittori che considera i propri maestri (Tolstoj, 1965, trad. it., 1969; La vie passionnée de Gogol, 1971; Marie Karpovna, 1984, trad. it ...
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NU‛AIMĀ, Mikha'il
Francesco Gabrieli
Poeta, narratore e saggista arabo libanese, nato a Biskinta il 17 ottobre 1889. Partecipe dell'emigrazione araba oltre Oceano, conobbe ancor prima un'eccezionale [...] a New York un periodo d'intenso lavoro letterario, culminato nel sodalizio con Khalīl Giubrān e nella fondazione della "Lega degli scrittori" arabi, loro organo nell'emigrazione. Nel 1932 rientrò in patria, ove ancora vive e opera.
Con rara capacità ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).