BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] le chiese della città e del contado figuravano molti suoi quadri, egli era considerato famosissimo e molto ammirato dagli scrittori locali, e nel 1650 una Pietà pervenuta a Roma nella raccolta Borghese, ov'è tuttora, veniva giustamente riferita al ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] 41, 116 s.; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagniede Jésus, III, coll. 1429-1433; D. Giusto, Diz. bio-bibliografico degli scrittori pugliesi viventi, edei morti nel presente secolo, Napoli 1893, p. 112; Boll. della Società di storia patria "A.L ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] Necr. in La Gazzetta di Firenze, 7 apr. 1868, e in La Nazione, 10 apr. 1868; C. Muratorelli, recensione a Istoria degli scrittori fiorentini…, in Polimazia di famiglia, I (1864), 66, p. 4 (ma numerata 264), col. 3; E. Narducci, Intorno alla vita ed ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] avevano dato vita all'annosa questione conosciuta con il nome di "riti cinesi".
Il B., del quale erroneamente alcuni scrittori riferiscono che al momento della partenza per la Cina sospese un'attività d'insegnamento presso lo Studio romano, lasciò ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] anche nel periodo della Controriforma consegnandosi inalterata alla generazione arcadica.
In questi modelli c'è già tutto lo scrittore che ritornato a Milano, concentrerà, non a caso, la propria attività nell'ambito di quell'Accademia dei Trasformati ...
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BARONE, Domenico Luigi
Franca Angelini
Nacque a Liveri (Napoli) nel 1685.
Nel 1703 il suo nome compare tra quelli degli alunni del collegio dei gesuiti di Napoli che recitavano una Clitennestravi sosteneva [...] A. Rosa di Villarosa, Opuscoli di G. B. Vico, III, Napoli 1810, pp. 217 s.; P. Martorana, Notizie biogr. e bibl. degli scrittori del dialetto napolitano, Napoli 1874, p. 19; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1947, pp. 121, 174, 179-197, 206 s., 228 ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, C. d'Arco, Delle famiglie mantovane, I, pp. 65-69, (ms.); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 194-195; L. C. Volta, Biografia dei mantovani illustri, Mantova 1845, pp. 9-11; R. Quazza ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Figlio di Barnaba e di Maddalena Adorno, militò nelle guerre di Fiandra, al seguito del duca d'Alba, col cugino Alberico di Lodrone. Combatté poi nel Levante: valorosamente [...] genealogica e cronologica delle due nobilissime case Adorna e Botta, Firenze 1719, pp. 96, 197 s.; per i figli: M. Giustiniani, Gli scrittori liguri, Roma 1667, p. 103; A. Oldoini, Athenaeum Ligusticum, Perusiae 1680, p. 41; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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ALAMANNI, Vincenzo
Clementina Rotondi
Figlio di Andrea di Tommaso, nacque a Firenze il 13 marzo 1536.Sposò nel 1565 Caterina Capponi. Fu commissario di Pisa; nel 1578 fu nominato senatore dal granduca [...] , Fasti consolari della Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 235, 242; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 524-525; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, I, Brescia 1753, pp. 265-266; D. M. Manni, Il Senato ...
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AGAZZINI, Michele
Elsa Fubini
Nato nel 1790, presumibilmente di origine lombarda, morì nel 1840. Economista, la sua opera più importante è La Science de l'économie politique ou Principes de la formation [...] Milano un saggio critico, Sconvenevolezza delle teoriche del valore insegnate da Smith, dai professori Malthus e Say e dagli scrittori più celebri di pubblica economia, in cui sono notevoli gli accenni sullo sviluppo storico delle teorie del valore e ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).