CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] C. Peresio, egli "dilucidava con veridici rincontri molti fatti, che pel trascorso lungo degli anni, e per la trascuraggine de'scrittori, se n'era oscurata in gran parte la verità de' successi, che furono rimessi al chiaro, col racconto d'autentiche ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] di Dumas padre, 1978; del Viaggio al centro della terra di Verne, 1983). Ma dal 1951, con la rubrica radiofonica Scrittori al microfono, iniziò anche una proficua collaborazione con la Rai, che dalla radio approdò poi nei decenni successivi alla ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] da una non brillante situazione economica.
Il primo amore del C. di cui abbiamo notizia fu quello per la figlia dello scrittore apostolico Bernardo da Montefalco, Sperata Coppi, con cui egli si fidanzò e che nel 1500 rapì nella chiesa di S. Maria ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] de Guérin, Paul Valéry, Baudelaire. Tornò quindi alla germanistica nel 1934, alternando agli autori della ricerca giovanile, scrittori decadenti come George o Hofmannsthal lirico. Malgrado la fortunata traduzione di Tristano e Isotta di R. Wagner ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] 358 s.; L. A. Muratori, Epistolario, a c. di M. Campori, Modena 1901-1911, ad Indicem, XIII, p.5982; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 977 s.; A. Zeno, Lettere, I, Venezia 1785, pp. 61, 114, 412, 438; M. Landau, Die ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca nacquero i due più ampi lavori in prosa di Perticari, i trattati Degli scrittori del Trecento e de’ loro imitatori (I, 1, pp. 3-198, Milano 1817) e Dell’amor patrio di Dante e del suo ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] dalle singole opere, tuttavia, si può ritenere con una certa approssimazione che il periodo più fecondo della sua attività di scrittore sia quello compreso fra l'ultimo decennio del Cinquecento e il primo del secolo seguente, o poco più tardi. Dopo ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] del pensiero e della fisionomia complessiva di un Popolo: utilizzare i testi di Dante, Metastasio, Cesarotti e di altri scrittori moderni, contro l'uso degli altri trattati di retorica che si fermavano al 14 d. C., significava legittimare una ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] , in alcun senso e sotto alcun aspetto La maschera e il volto ... l'opera nuova si veniva maturando nella mente dello scrittore, ma senza legame alcuno coi lavori che occasionalmente stendeva per questo o quell'attore" (L'operadi L. C., p. 58);ma ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] anche i Trattati e le lettere, consentendo di cogliere appieno uno dei principali motivi dell'attenzione del M. per lo scrittore fiorentino, quello dell'originalità della lingua.
Si era nel frattempo imposto l'interesse per Italo Svevo, cui il M. si ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).