Rappresentazione grafica dei suoni e del vario comporsi di essi in discorso musicale. Le principali maniere con le quali, nelle diverse epoche della storia, si è provveduto a tale rappresentazione sono [...] b quadrato).
Dopo l’affermarsi della n. guidoniana, la n. alfabetica, più o meno perfezionata, rimase in uso nella teoretica (per L’ambito melodico del tempo non chiedeva di più. La scrittura dei neumi si adegua però alla nuova posizione: per essere ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] tipo "reale", per autori e soggetti in unica serie alfabetica. La biblioteca ha organizzato col proprio materiale interessanti mostre fianco della basilica di S. Marco e qualche altra scrittura anonima.
Nella città e nella regione dove, nel Duecento ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] di una musica che, nata al di fuori della scrittura, era comunque trasmessa oralmente negli ambienti musicali e nelle o che solo la competenza di un paleografo può decifrare la notazione alfabetica di un inno del 9° sec., ciò non è ancora ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] sembrerebbe prevalente, di studio e predicazione della Sacra Scrittura svolto presso la sede vescovile), la cui bravura , tutta la materia del Micrologus (scala, notazione alfabetica, monocordo e consonanze, affinità tra suoni, modalità) ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] altezze del suono associando alla progressione grave-acuto l'orientamento sinistra-destra della scrittura e usando fondamentalmente la successione delle lettere dell'alfabeto per designare i suoni del monocordo, dai gravi agli acuti. Tra i diversi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] la sua matematizzazione), le pratiche, empiriche e divergenti, della scrittura musicale.
La distinzione operata da Giovanni de Muris tra e l'ottava; le misure del monocordo; la notazione alfabetica delle altezze della scala dei suoni; l'analisi del ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] pp. 440-468; Luca Orfei., introduzione di Armando Petrucci. Alfabeto delle maiuscole antiche romane. Milano: Il Polifilo, 1986, pp. X-XX; Armando Petrucci. Potere, spazi urbani, scritture esposte : proposte ed esempi, in Culture et idéologie dans la ...
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Musica, grammatica della
Luisa Curinga
La teoria e la scrittura della musica
La musica, cioè il sistema per organizzare suoni e silenzi secondo strutture articolate, ha, come ogni linguaggio, una propria [...] ottava. Nei paesi anglosassoni la nomenclatura delle note è invece alfabetica, a partire dalla A che rappresenta il la.
Le note ha determinato una parallela evoluzione dei sistemi di scrittura secondo forme sempre più accurate e progredite.
La ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...