Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] degli oggetti e degli esseri viventi. Thot, il dio della 'lingua' intesa come organo corporeo, è qui anche il dio della scritturageroglifica ed è capace di trasformare i pensieri del cuore in linguaggio parlato e scritto. La creazione è un atto di ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] ), vero monumento della religione di Stato. Qui ciascuna divinità è determinata con un nome hurrita espresso in scritturageroglifica. La scena centrale presenta Teshup e Khepat affrontati; accanto a ciascuno di essi è il loro figlio Sharruma ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] italiana, Milano 1908, pp. 114 s. n.) al 1624. La scena di scrittura del Dialogo comprende un narratore e un narrante: il D. infatti finge che del Fasanini è del 1505: "Nel 1541 i geroglifici sono ormai diventati argomento usuale fra i dotti. Alla ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...