GEROGLIFICI
Giulio Farina
. Con questo nome si suole intendere la scrittura degli antichi Egiziani. Il termine deriva da Clemente Alessandrino (Strom., V, 4,20) che la designa γράμματα ἱερογλυϕικὰ "lettere [...] per esprimere il suono ṣ. Per trapassi simili la scrittura si arricchì di numerosi segni di due consonanti; 24 e, -i/e, -u/o. Lo stesso sillabario è nei cuneiformi e si può sospettare che gli Egiziani lo adoperassero dapprima per trascrivere ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] e in una lingua fino allora ignote. La scrittura, impressa per lo più su tavolette d'argilla, è del tipo cuneiforme, ma, a differenza delle scritturecuneiformi precedentemente conosciute, è costituita di pochissimi segni (29 in tutto), sicché ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] . Il percorso è delimitato ai due lati da pietre cuneiformi; come indicazione per invertire la corsa, al termine del È comunque indiscutibile che a Olimpia si facesse uso della scrittura sin da epoca remota, come si rileva dalle iscrizioni del ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] Museum e il Louvre, pesi di forme diverse recanti l'iscrizione cuneiforme con indicato il valore ponderale rappresentato: sono per lo più dedicati lineari. La mancata decifrazione del sistema di scrittura della valle dell'Indo ci priva di informazioni ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] potessero poi essere usate a scuola per insegnare la scrittura e il sapere di base.
I primi tentativi più antica testimonianza diretta dell'esistenza dello Zodiaco risale ai diari astronomici cuneiformi del V sec. (Sachs 1988, n. 453 IV 2 e margine ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] soltanto dagli scavi, aveva un singolare profilo cuneiforme, piuttosto che semicircolare o poligonale, e convergeva è a Cambridge (Trinity College, B.5.2). Sia la scrittura sia le miniature sono anglonormanne e le iniziali istoriate ne fanno la ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] stazione di posta.La città antica si sviluppò con andamento cuneiforme su un colle digradante verso la riva sinistra della dalle caratteristiche estremamente omogenee sia per il tipo di scrittura sia per lo stile delle miniature: tra questi spicca ...
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Nella vecchia nomenclatura delle parti della linguistica, ramo della scienza linguistica che studia i suoni, o fonemi, articolati dall’apparato di fonazione umano allo scopo di significare.
La f. si distingue [...] suoni singoli e non sillabe né tanto meno concetti (in questo senso è fonetica qualsiasi scrittura alfabetica, in contrapposto a scritture come la cuneiforme, che è sillabica e in alcuni casi ideografica); quella i cui segni rappresentano la ...
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In linguistica, segno grafico consistente in un’immagine, il cui corrispondente valore fonologico è portatore di altri significati, uno dei quali è intenzionalmente scelto da chi scrive tale segno e assunto [...] si voleva indicare (per es., il disegno di uno sprone e di una rete da leggersi spronerete). Nell’evoluzione della scrittura il sistema iconofonico coesiste con quello ideografico, da cui è derivato e di cui può essere l’inizio del superamento; segni ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] primo, in una delle sue preziose lettere, alcuni segni dalle iscrizioni cuneiformi di Persepoli e determinava con felice intuizione il senso in cui doveva correre la scrittura.
Nei secoli XVII e XVIII, il progressivo affermarsi del dominio inglese ...
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cuneiforme
cuneifórme agg. [comp. di cuneo e -forme]. – 1. Che ha forma di cuneo. In partic.: a. In anatomia, ossa c., le tre ossa del tarso, interposte fra lo scafoide e il cuboide. b. In botanica, sinon. di cuneato. 2. Scrittura c., tipo...
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...