I nomi dei secoli possono essere indicati da un numerale cardinale oppure da un numerale ordinale (➔ numerali). Oltre che con la normale trascrizione alfabetica, i nomi di secoli indicati da un numerale [...] punto di riferimento per indicare un secolo; per es., in Italia la scrittura apparve nel 700 a.C. [ovvero nell’VIII sec. a.C la parola secolo può essere abbreviata in sec.). La grafia alfabetica è adoperata per la variante, di uso rarissimo, del tipo ...
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stenografia Scrittura manuale più breve della grafia alfabetica, realizzata con segni particolari e opportune norme abbreviative della parola e della frase, allo scopo di consentire una trascrizione più [...] terminazione aveva un segno rimpicciolito spostabile dalla base normale di scrittura. In età moderna, la s. rinacque in Inghilterra punto di vista grafico, gli Inglesi immaginano un alfabeto a base geometrica (segmenti di varia lunghezza e direzione ...
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Semitista tedesco (Grasmannsdorf, Baviera, 1878 - Halle 1937), prof. nell'univ. di Halle (dal 1922); fu uno dei primi studiosi e interpreti della scrittura cuneiforme alfabetica di Ugarit. Fondamentali [...] i suoi studî sulla grammatica dell'Antico Testamento, fra cui, in collaborazione con P. Leander, una Historische Grammatik der Hebraïschen Sprache des Alten Testaments (1922) e una Grammatik des Biblisch-Aramäischen ...
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Elemento di scrittura, in sostanza pittografica, in cui però la figura non significa più l’oggetto rappresentato ma semplicemente il suono del suo nome: il f. può costituire perciò un momento di trapasso [...] dalla pittografia alla scrittura verbale, sillabica o anche alfabetica. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] , magia, medicina, o filosofia) e tutto ciò che gli Antichi lasciarono nelle loro tombe in fatto di scrittura scientifica e antiche calligrafie o alfabeti. (Kanz al-iḫtiṣāṣ, ed. Merza, p. 339)
2) Il secondo fattore è dato dall'interesse attivo che ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] e l'espressione verbale e dopo la forma dei simboli e dei segni che ne hanno costituito l'alfabeto. Alcune lingue però non hanno mai generato una scrittura. In tutte le lingue scritte e parlate, poi, non c'è perfetta corrispondenza tra segni dell ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] sua grammatica erano collocati sulla stessa riga di scrittura dei segni consonantici: risultati inaccettabili per il senso lezioni 28 e 29 comprendono rispettivamente i verbi (ordinati alfabeticamente) e le particelle. Modello di questo scritto era ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...