Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] Society, t. xix).
Il merito di aver decifrato la scrittura di P. in base alle trascrizioni di testi palmireni, pubblicati che separava i due edifici. Il muro è del primo periodo arabo, quindi probabilmente dell'VIII secolo.
La prospettiva N-O del ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] sinuoso, a quello della stessa scrittura epigrafica palmirena (spesso utilizzata nei D. Schlumberger, Les formes anciennes du chapiteau corinthien en Syrie, en Palestine et en Arabie, in Syria, XIV, 1933, p. 283 ss.; id., Études sur Palmyre, ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] demotica, fa la sua apparizione la massa degli o. in scrittura copta, particolarmente copiosa fra il sec. V ed il VII, sino al pieno instaurarsi della dominazione araba in Egitto. Troviamo qui, frequentemente, quei testi documentari che conosciamo ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] I che danno accanto al testo in lingua e in scrittura nazionale, anche il testo in greco. Né che migliaia di camera L della Nuova Catacomba di via Latina a Roma).
Gli Arabi, che distrussero l'impero sassanide, restarono colpiti dalla ricchezza e dal ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] nella prima metà dell'8°, all'epoca della lotta con gli Arabi.
È all'interno della terza cinta di mura, quella ad anello una lunga iscrizione, costituita da due righe orizzontali di scrittura bactriana corsiva e sedici verticali di corsivo sogdiano. ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] chiesa non era più in uso e forse durante il periodo dell'occupazione araba di Creta nel IX-X sec. d. C.
Bibl.: Generale: Arch in Ann. Br. Sc. Athens, 60, 1965, p. 154 ss.
Scrittura Lineare: A. W. C. Brice, Inscriptions in the Minoan Linear Script of ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] esser possibile, solo dopo la memorabile scoperta del significato della scrittura geroglifica, dovuta al genio di J.-F. Champollion iunior Cesarea, Cirillo di Alessandria, durante la dominazione araba in Egitto, col medico Barachias Abenephi, sino al ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...