MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] '"Hyperion" di B. M., in Mitteilungen der P. Sacher Stiftung, VI (1993), pp. 26-29; N. Sani, Musica elettronica, poetica, scrittura: un colloquio inedito con B. M., in Musica/Realtà, 1995, vol. 47, pp. 65-77; N. Verzina, Concezione poetica e pensiero ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] cantanti e ballerini che venivano selezionati per una possibile scrittura: in questo lungo elenco, compilato nel 1792, a Forlì nell'ottobre 1888. Alla famiglia ap partenne anche Carolina, di cui non è stato possibile stabilire il rapporto di ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] al 1798. L’affermazione procurò al M. forse anche la scrittura per l’opera da rappresentare a Padova nel giugno successivo per composta per le nozze del principe Massimiliano di Sassonia con Carolina di Parma.
Alla fine del 1790, licenziato Da Ponte ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] ragazzo i teatri napoletani (in cui cantavano una zia, il mezzosoprano Carolina D'Auria, e uno zio, il tenore Vincenzo Montanaro), e si successo internazionale non solo su indovinate scelte di scrittura vocale e su di un melodismo forse talvolta ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] compagnia, che il 5 maggio 1750 firmò una prima scrittura sociale grazie alla quale la Camera si assicurava un terzo di Francesco III di Modena e della regina di Napoli, Maria Carolina d'Asburgo Lorena, di ministri come C. Firmian, plenipotenziario a ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] permise a Traetta nonché a Elisi e Gabrielli di accogliere la scrittura del teatro Regio di Torino per un Enea nel Lazio, milieu massonico e nella rete dei concerti pubblici, rimase in Carolina fino all’inizio del 1809; il 22 dicembre di quell’ ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] nell'878, non aprì la strada all'uso nell'Urbe della littera carolina: fino alla seconda metà del sec. 9° i manoscritti continuarono iniziale istoriata mostra il cardinale Stefaneschi intento alla scrittura della sua opera e Pietro del Morrone ( ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] per il contributo fornito all'elaborazione della minuscola carolina, che fece la sua prima apparizione in forma metà del sec. 8° al tempo dell'abate Grimone; la scrittura c.d. di Leutcario, rappresentata in particolare da un manoscritto contenente ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] – talvolta non firmati – di storici defunti, nei quali, spesso in poche decine di righe e con grande finezza di scrittura, coglieva il valore, i limiti, l’essenza dei loro studi, con giudizi tutt’altro che convenzionali né condizionati dalla ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Cadegliano, vicino Varese, il 7 luglio 1911 da Alfonso, ricco imprenditore, e Ines Pellini, pianista dilettante. Sesto di dieci fratelli, crebbe in [...] del festival spoletino, fondando un festival gemello a Charleston, nella Carolina del Sud, che diresse fino al 1993, quando fu nominato insieme da una scrittura fluida ed eloquente, immediatamente comunicativa. Una scrittura sostanzialmente tonale e ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...