I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] documenti sono in linea di massima atti pubblici, rogati da cancellerie o uffici esterni (papali 615-636); Id., Cronache e documentazione, in AA.VV., civiltà comunale: libro, scrittura, documento, Genova 1989, pp. 536-539 (pp. 507-539).
58. Cronaca ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] stipendiato dal consiglio dei X come maestro di calligrafia pei "giovini de la [...] cancelleria". Ed è sempre Alunno a far le due minoranze connotate anche dalla lettura e dalla scrittura, laddove il grosso della popolazione è, invece, ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] In genere si trattava di scritti piuttosto brevi, privi di destinatario e di firma e spesso anche di data, concepiti per il consumo quotidiano delle cancellerie e destinati quindi a sparire in breve tempo nel gran mare discritture che le sommergeva ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Quindi varò riforme dell'amministrazione: la cancelleria fu divisa tra quattro segretari, scelti in fossero di cosa conveniente al grado et profession sua, cioè che non contenessero favola o cosa lasciva, ma qualche istoria della scrittura et ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] per lungo tempo la loro funzione di luoghi di produzione della cultura e della scrittura, ma ad essi si aggiunsero presto determinata anche dal livello di istruzione del destinatario. Si ha infatti notizia dicancellerie che adottavano il volgare ...
Leggi Tutto
Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] degli atti introduttivi mediante deposito di memorie e documenti in cancelleria. Quando dichiara la propria incompetenza di avvenuta conciliazione davanti all’ispettorato provinciale efficacia discrittura privata autenticata (e non di atto ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] genere da un trattino che ne specifica questo carattere. Di fatto, la "scrittura" vera e propria si ha al momento in cui derivanti entrambe dal corsivo aramaico in uso presso la cancelleria achemènide, il carattere decorativo del segno scritto viene ...
Leggi Tutto
Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] luogo a istruire i dictatores professionisti delle cancellerie (o di altri istituti consimili) ma ben presto fruita sempre alto e ispirato, foltissimo di citazioni ed echi, anche solo lessicali, della Scrittura, che soverchiano le riprese dirette ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] attuale Laur. 80.7, contenente la Repubblica e il Parmenide di Platone, la cui scrittura è attribuita al G. (Wilson, 1962, p. 387; in commenda il monastero di S. Giovanni di Abatemarco che però, per un errore della Cancelleria apostolica, fu anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] pergamenacei i suoi consulti, da conservare nella cancelleria secreta, quale fonte fondamentale della giurisprudenza veneziana; «ripieni di eresie», che il Sant’Uffizio aveva condannato, e l’allusione andava anzitutto alle scritturedi fra Paolo ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...