LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] il problema della successione di Poggio Bracciolini alla Cancelleria fiorentina, fu deciso di affiancare all'anziano Commentaire de C. L., in Scritturediscritture. Testi, generi, modelli nel Rinascimento, a cura di G. Mazzacurati - M. Plaisance, ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] . Fu questa la scrittura da lui insegnata al figlio dell'amico Petracco; il quale ne trarrà poi uno dei suoi due tipi di grafia, non la minuscola più artificiosa ed elegante (elaborata anche sotto le influenze della Cancelleria avignonese), ma quella ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] della scrittura, che portò all'affermazione della chiara minuscola come scrittura tipica dei , pp. 120-138; L. Santifaller, Saggio di un elenco dei funzionari, impiegati e scrittori della Cancelleria pontificia dall'inizio all'anno 1099, in Bull. ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] della Cancelleria (il Montalto rivestiva anche l'incarico didi eguale soggetto già a Venezia, nella collezione Alessandro Zeno, sciolto, nervoso, impeccabile nell'unione discrittura rubensiana e di cromia veneziana.
Nel medesimo arco di ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 603, cc. 25r-45r; 652, cc. 172r-175r; Archivio di Stato di Firenze, Repubblica. Signori. Missive, I Cancelleria, vol. 43, cc. 4, 5r, 89v, 156v, 179; biblioteca del cardinale G. d'E., in Scrittura biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Aspetti ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] al di sotto del palazzo della Cancelleria in Roma (Le iscrizioni del sepolcro di Irzio, in Rend. d. Pont. Acc. di archeol., tipo di pietra impiegato, tecniche di lavorazione, ecc.), l'autopsia del testo e l'attento esame delle tecniche discrittura, ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] 1). Dell'autografo del B., discrittura minuta e pressoché illegibile ("credo Di particolare importanza si è rivelato il codice Vat. lat. 12348, contenente opere liturgiche quattrocentesche (la prima è un cerimoniale proveniente dalla cancelleria ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] rotonda", arricchendo così considerevolmente la conoscenza dei tipi discrittura in uso nell'Italia meridionale. Nello stesso anno pubblicò pure Notamenti e repertori delle Cancellerie napoletane compilati da Carlo De Lellis e da altri eruditi ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] Goslar, non si hanno più tracce dell'attività di A. nella cancelleria regia. Se ne ritrova lo stile e la scrittura in un documento del vescovo di Hildesheim, databile fra il 1054 e il 1067. Questo dato di fatto desta minore sorpresa se si pensa che ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] come legislatore, ai precetti della Sacra Scrittura, ed aveva affermato di voler essere gradito in tutto all'onnipotente estendersi di una siffatta malvagità. Scarsissime reliquie e notizie ci sono rimaste dei documenti usciti dalla cancelleria regia ...
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cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...