Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] memorie storiche, le iscrizioni rappresentano un prezioso materiale di controllo.
Oriente antico.
Epigrafia egiziana e meroitica. - La scritturageroglifica è usata su ogni genere di materiale; il corsivo ieratico è scritto su papiro, pelle, ostraca ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Ettore ROSSI
Ettore ROSSI
Arif MUFID MANSEL
Estensione. - La Turchia, in seguito alla cessione da parte della Francia del territorio del Hatay [...] la storia culturale e politica del regno hittita. Sigilli con due tipi diversi di scrittura hanno offerto notevoli elementi per la decifrazione della scritturageroglifica hittita. La stessa spedizione diretta da K. Bittel ha accuratamente scavato ed ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] segni di interpunzione. Nel sec. XV a. C. essa si trasforma nella scrittura lineare B, più elegante, con minor numero di segni e reminiscenze e imitazioni della scritturageroglifica. A Creta fu usata solo a Cnosso, negli ultimi tempi del 2° palazzo ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] i Semiti stanziati nel Sinai, addetti come operai nelle miniere del Wādī al-Maghārah, avendo avuto notizia della scritturageroglifica egiziana, l'avrebbero adattata alla propria lingua, semplificandone i caratteri e applicando in maniera rigorosa il ...
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(ΦαιστόϚ; XV, p. 167)
Scavi italiani, ripresi nel 1950, hanno rivelato l'esistenza di vaste strutture di palazzi più antichi, per cui il palazzo tardo-minoico messo in luce da L. Pernier può chiamarsi [...] due ancelle danzanti. Contemporaneamente cominciano ad apparire le prime manifestazioni della scrittura lineare, ancora incerta e in qualche dettaglio legata alla precedente scritturageroglifica. Verso la fine dell'età medio-minoica, la fantasiosa ...
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Filosofo e grammatico del secolo I d. C., probabilmente direttore del Museo alessandrino, e appartenente, come ἱεροϕραμμαϕεύς, all'alta gerarchia sacerdotale egiziana. Fu chiamato a Roma, alla corte imperiale, [...] astrologico sulle comete (Περὶ κομητῶν) compose una Storia egiziana (Αἰγυπτιακὴ ἱστορία) e un'opera sulla scritturageroglifica ('Ιερογλιϕικά), in entrambe le quali la cultura dell'antico Egitto era, più che fedelmente rappresentata, romanticamente ...
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SAYCE, Archibald Henry
Giuseppe Furlani
Orientalista inglese, nato il 25 settembre 1845 a Shirehampton, morto il 4 febbraio 1933. Fu uno dei più versatili e fecondi studiosi delle civiltà dell'Asia [...] libri sui Hittiti (The Hittites, 1889), dei quali più tardi tentò d'interpretare oltre alle iscrizioni in scritturageroglifica anche quelle in caratteri cuneiformi, le Hibbert Lectures in Babylonian religion del 1887, The archaeology of cuneiform ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] bruciando o scuoiando le vittime), le piramidi a gradini sormontate da templi, gli sferisteri sacri ad anelli, la scritturageroglifica, il sistema numerico vigesimale con valore posizionale dei numeri, i libri di scorza o pelle piegati a fisarmonica ...
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cretese-micenea, civiltà Denominazione corrente delle culture, per molti aspetti strettamente legate, di due antiche civiltà, in parte contemporanee, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, l’altra [...] ., forse a causa dell’invasione dorica.
Le popolazioni di Creta e del Peloponneso conobbero la scrittura almeno dal 2° millennio a.C. Al periodo della scrittura ‘geroglifica’ (in massima parte ideografica: 2000-1600 a.C. ca.), succede quello di una ...
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Ebreo alessandrino, autore (circa 100 a. C.) di un'opera in greco Sui Giudei, in cui glorificava il suo popolo attribuendo ad Abramo conoscenze astronomiche, a Giacobbe la fondazione dei templi di Eliopoli, [...] a Mosè (identificato con Museo e con il dio Ermete, cioè Thoth) tutta la civiltà, le arti e l'organizzazione politica e amministrativa dell'Egitto, compresa la scritturageroglifica. Ne restano frammenti. ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...