PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] dentro (Karnak, Luxor, Medinet Habu, ecc.; v. pilone). Ai due tipi descritti corrispondono due particolari segni della scritturageroglifica. Nei recinti dei templi, l'architettura della porta sorpassava il muro perimetrale e così pure sporgeva dalla ...
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NUMERAZIONE
Ettore BORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili [...] che essi non erano propriamente sentiti che come una specie di "quantità innumerevole": quando, p. es., l'antica scritturageroglifica tappresenta il numero 100.000 con l'immagine d'un girino, ciò significa evidentemente che quel numero era sentito ...
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URARTU (Urartu)
Giuseppe FURLANI
È il nome che gli Assiri davano al popolo e allo stato che fiorirono nell'Armenia antica dal 900 al 600 circa a. C. Un altro nome che gli Assiri adoperavano per designare [...] lasciato grande quantità di iscrizioni in caratteri cuneiformi assiri. Anteriormente a questa scrittura gli Urartei si servivano però di una scritturageroglifica indigena. Per le iscrizioni fanno uso di pochissimi ideogrammi e di segni indicanti ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] di tabelle e cretule con iscrizioni in Lineare A in un vano del più antico palazzo di Festo, insieme con tabelle in scritturageroglifica, si desume che il sistema lineare era già in uso, almeno a Festo, nel secolo XVIII; e, contro la tesi dominante ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] sotto il portico meridionale del Palazzo. È questo, senza dubbio, il momento in cui si affermano le prime forme di scritturageroglifica e si manifesta una crescita dei contatti con aree esterne all'Egeo, i cui effetti, diretti e indiretti, sono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] dinastico. Non possiamo risalire ad età ancora più antiche, anche se l'ideogramma per "città" usato nella scritturageroglifica, con la sua pianta rotonda (quindi assai antica) e quattro strade che sfociano in una piazza centrale, suggerisce ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] ), vero monumento della religione di Stato. Qui ciascuna divinità è determinata con un nome hurrita espresso in scritturageroglifica. La scena centrale presenta Teshup e Khepat affrontati; accanto a ciascuno di essi è il loro figlio Sharruma ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] secolo G. Zoega (1755-1809), in una dotta opera sugli obelischi pubblicata nel 1797, tentò la decifrazione della scritturageroglifica distinguendo i segni ideografici da quelli fonetici e riconoscendo il significato dei cartigli. Mancava tuttavia la ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] dall'antico palazzo di Festo; i sigilli del Medio Minoico II recano anche le testimonianze più ricche della scritturageroglifica minoica. In questa fase si incontrano le prime raffigurazioni naturalistiche: linee del terreno, zone sassose e piante ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] una più marcata influenza mesopotamica.
In questo periodo, nell'Elam si diffonde anche la scrittura cuneiforme accadica, che soppianta ben presto la scritturageroglifica locale.
Alcuni frammenti di stele elamite del primo terzo del II millennio a. C ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...