Musicista, nato a Roma verso il 1550, morto a Firenze il 10 dicembre 1618.
A Roma fu iniziato alla musica dal fiorentino Scipione della Palla, cantore celebre quanto oscuro compositore, il quale lo addestrò [...] importante più per l'orientamento teatrale che per la scrittura monodica dell'artista. Nei primi madrigali (Perfidissimo volto 5 giorni dopo il congedo l'artista è elogiato, con lettera privata, dal granduca. Per le feste nuziali di Maria de' Medici ...
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La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] risollevare le proprie sorti culturali, sono nate alcune iniziative private - tra l'altro auspicate da molti autori, fra e formali, ricercando costantemente nuove modalità espressive. La scrittura è diventata l'unico rifugio dalla violenza e dall' ...
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WILLAERT, Adrian
Compositore di musica, nato a Bruges nel tardo sec. XV (1480 o '90), morto a Venezia il 7 dicembre 1562. Avviato agli studî di giurisprudenza, li abbandonò per i musicali, ch'egli compì [...] storico-artistico sul quale si reggeva - è ormai privata di quasi tutte le motivazioni stilistiche accampate dalla su di lui. Se si esaminano le sue composizioni si nota che la scrittura e per lo più anche la forma di essa non si distacca che ben ...
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MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] gorbacioviana e al crollo del mondo socialista, M. torna alla scrittura con una serie di racconti e due romanzi brevi: Laz il nostro cammino"), in cui al tema dell'inadeguatezza ''privata'' del singolo di fronte all'esistenza subentra la cupa ...
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ZULU (Ama-zulu)
Lidio CIPRIANI
Carlo TAGLIAVINI
Gruppo di Bantu meridionali dell'est. Si trovano esclusivamente nel Natal, ma sono originarî della parte orientale dell'Africa equatoriale. Di là discesero [...] feste matrimoniali e nelle danze. Nella vita collettiva e privata degli Zulu hanno grande importanza i medici stregoni, uomini divenire un umkulumkulu di second'ordine. Non hanno idea di scrittura e non sanno contare oltre il dieci, usando le dita. ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] ricordo di L. Berio, presenta invece una scrittura severa, fortemente formalizzata, lontana da qualsiasi concessione alla libretto di V. Sermonti, in cui la vicenda pubblica e privata di C. Gesualdo diventa il reagente di una delle più stupefacenti ...
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Scrittrice ungherese, naturalizzata svizzera, nata a Csikvánd, presso Kőszeg, il 30 ottobre 1935. Visse l'infanzia in un Paese sconvolto dalle vicende della Seconda guerra mondiale, iniziata dagli ungheresi [...] 2001 le è stato conferito uno dei principali riconoscimenti letterari svizzeri, il Gottfried Keller-Preis.
Privata del pubblico cui la sua scrittura sarebbe stata naturalmente destinata, la K. ha cominciato a misurarsi con la nuova lingua componendo ...
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Scrittore, nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 6 settembre 1925. Pur avendo cominciato giovanissimo a pubblicare poesie e racconti, per molti anni si è dedicato soprattutto al lavoro di regista e soltanto [...] esperienza accumulata nell'esercizio di tali attività non sarebbe stata priva di riflessi sulla sua opera di scrittore, se si in effetti il segreto su cui si fonda il successo della sua scrittura, la quale, nei suoi risultati più felici, è tutt'altro ...
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Erudito, nato a Borgo San Donnino (Fidenza) il 31 agosto 1651, morto a Bologna il 10 settembre 1721. Studiò presso i gesuiti a Parma; vestì l'abito di S. Benedetto (1668). Seguì il p. Angelo Maria Arcioni [...] fu chiamato dal duca Rinaldo I a riordinare la biblioteca privata estense: ufficio che, nel 1700, il B. cedette che iniziasse, in quella università, le sue lezioni di Sacra Scrittura.
Il B. fu tra i maggiori rappresentanti dell'erudizione benedettina ...
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GERHARDT, Paul
Leonello Vincenti
Poeta, nato a Gräfenhainichen il 12 marzo 1607, morto a Lübben il 27 maggio 1676. Studiò teologia a Wittenberg, ove rimase per oltre un decennio, da ultimo in qualità [...] non all'ufficio divino, ma al coro e alla devozione privata, voleva soprattutto suscitare la pietà dei fedeli, la gratitudine e religioso il G. la dedusse in buona parte dalla Sacra Scrittura, in parte dall'innica latina medievale, in parte ancora da ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...