RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] ., e territorî ampî più dell'Italia sono nella Russia settentrionale del tutto privi di ferrovie. Lo scartamento normale che interessa circa i 9/10 della concretate in musica orchestrale e pianistica di scrittura sempre più originale. La sua influenza ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] in, sotto il cui regno la tradizione registra l'introduzione della scrittura e dei testi cinesi per opera di Achiki (284 d. C , o proibizioni di sorta ai fedeli, ed essendo, inoltre, priva di struttura metafisica. L'ultima setta amidista, la Ji-shō, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] pur oggi di chiese in proprietà di enti morali laicali o di persone private; b) all'art. 9, che gli edifici aperti al culto siano gli apostoli non disponessero delle cose menzionate come loro dalla Scrittura.
Papato e Impero. - I rapporti fra papato e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] toccano moltissimi punti, sia di diritto pubblico sia di diritto privato. Nel campo penale Leone mitiga il sistema giustinianeo (v che ormai stavano per perdersi, siano trascritte nella scrittura e nell'ortografia nuova (minuscola); ancora uno scolaro ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] .
Istar. - Il pantheon babilonese e assiro non è privo di figure femminili, quasi tutte dee della vegetazione e della altro per la vendita. Il contratto è reale e richiede una scrittura. Il tamkaru non ha ingerenza alcuna nella gestione degli affari, ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] bilancia e i pezzi di metallo nella borsa. La scrittura ha una parte assai importante nelle transazioni commerciali.
La 761.000 enti e imprese commerciali, di cui 603.000 imprese private, 38.000 enti statali, e 120.000 cooperative; le prime dedite ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ricchezza, la quale si può dir buona solo in quanto ci se ne privi per usare liberalità; e non esita a proclamare che "la stirpe non comune a tutta Italia e che doveva servire per le più nobili scritture, e in poesia per la canzone. Di fronte a quel ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] 77 banche per azioni con 3757 filiali, e 19 banche private. Nel 1913 il movimento di concentrazione era già abbastanza avanzato ed eventualmente servirà anche da saletta di lettura e di scrittura per i consiglieri. Da essa si accederà a un gabinetto ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] bastato di valersi di elementi già in uso per la casa privata o per il porticato pubblico del mercato, cioè la disposizione ospiti, le sale da pranzo per il ristorante pubblico, sale da scrittura, di lettura, salotti, bar, ecc. Di regola occupano il ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] si manifestano ancora sotto altri aspetti: in essa la scrittura franca sostituisce la visigotica, s'introduce il computo degli Turmeda prepara spiritualmente la via alla bella traduzione, non priva di adattamenti locali, del Decamerone (1429). Ivi la ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...