Cultore insigne di studî musicali e letterarî, nato a Firenze nel 1534 e morto nel 1612. Di famiglia nobile e ricca, egli ebbe modo di dedicarsi quasi interamente all'opera che più gli stava a cuore, cioè [...] promuovere il rinnovamento della composizione musicale mediante una scrittura meglio atta di quel che non fosse la grandi solennità, l'uso delle musiche polifoniche; nel 1582 si pubblica in Ferrara Il lauro seco raccolta di madrigali a 5 voci di ...
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Re d'Israele, che regnò 22 anni (875-854 a. C.) in Samaria, la capitale fondata da suo padre Amri.
Per compiacere la moglie Gezabele, figlia di Etbaal re di Sidone, rimasta tristamente celebre per la sua [...] altari e templi consacrati a questi idoli. Perciò la S. Scrittura incomincia la descrizione del regno di Acabbo con queste parole: sepolto in Samaria ed il carro fu lavato alla piscina pubblica, mentre i cani, secondo la profezia di Elia, lambivano ...
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(ΦαιστόϚ; XV, p. 167)
Scavi italiani, ripresi nel 1950, hanno rivelato l'esistenza di vaste strutture di palazzi più antichi, per cui il palazzo tardo-minoico messo in luce da L. Pernier può chiamarsi [...] scrittura lineare, ancora incerta e in qualche dettaglio legata alla precedente scrittura geroglifica città è stato provvisoriamente interrotto per consentire lo studio e la pubblicazione definitiva dei materiali.
Bibl.: D. Levi, I risultati dei ...
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GRETRY, André-Ernest-Modeste
Musicista, nato a Liegi l'8 febbraio 1741, morto presso Montmorency il 24 settembre 1813. Ancor fanciullo (a 6 anni) fu posto dal padre, il violinista François G., nel coro [...] e complessa, tale da orientarsi verso la scrittura contrappuntistica o comunque "dotta": dall'esame delle N. Méhul, L. Cherubini e J.-F. Lesueur, ordina la pubblicazione, per pubblica utilità, dei Mémoires ou essais sur la musique. Sotto l'impero ...
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PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 a Parigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] ad opere in cui l'aspetto grafico e la scrittura sono dominanti, P. ne crea altre introducendo elementi Sanouillet, Parigi 1960 (il secondo volume di analisi della rivista è stato pubblicato nel 1966); M. Sonouillet, Picabia, ivi 1964; P. De Massot, ...
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SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] o caduti in disuso). Dopo alcuni anni di silenzio, S. pubblica nel 1963 la raccolta Leggende cristiane e il romanzo Il velocifero, storia perché la componente cerebrale e letteraria della sua scrittura non è più predominante. S. si rivela ...
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(App. III, I, p. 501)
Pittore, scultore e scrittore francese, morto a Parigi il 12 maggio 1985. Nel 1951 si recò a New York e trasferì la sua collezione dell'art brut a Heart Hampton, in un locale offerto [...] dal 1976, nello Château de Beaulieu, è aperta al pubblico.
Tra disparate interpretazioni critiche l'attività espositiva di D. più a righe rosse e blu, si svolgono in una scrittura concatenata e arbitraria, straripando dalla tela e invadendo lo spazio ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] ricordo di L. Berio, presenta invece una scrittura severa, fortemente formalizzata, lontana da qualsiasi concessione alla a murderer, su libretto di V. Sermonti, in cui la vicenda pubblica e privata di C. Gesualdo diventa il reagente di una delle più ...
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(App. II, I, p. 437; IV, I, p. 305)
Scrittore argentino, morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Ha continuato a servirsi variamente della poesia, del saggio e del racconto, benché personalmente travagliato [...] espressivi, abbandonate le asprezze della scrittura ultraista, raggiunge il linguaggio apparentemente in riflessi, sogni e simulacri.
Per quanto attiene la narrativa, B. ha pubblicato dopo El informe de Brodie (1970; trad. it., Il manoscritto di ...
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Poeta e giornalista peruviano, nato a Lima il 15 settembre 1927. Alterna l'attività di scrittore e giornalista con quella di docente universitario di Letteratura ispanoamericana all'università di San Marcos [...] a proposito dei sentimenti fa da contrappunto a una scrittura perfetta e a un linguaggio capace di conferire forza gli aspetti del mondo moderno con la sfera del privato. Nel 1970 pubblica Sextinas y otros poemas e l'anno dopo una nuova edizione di ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...