GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] fonti della fede. Luciani appare intriso di Sacra Scrittura (l'aveva insegnata) e cita correntemente la 1990, pp. 528 s.). Con lettera agli episcopati argentino e cileno pubblicata il 20 settembre ne incoraggiò gli sforzi tesi a evitare un conflitto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] . Restava, non di meno, la riservatezza della scrittura: e appunto negli stessi anni in cui inutilmente inediti, a cura di L. Biscardi, A. De Francesco, di cui sono stati pubblicati i seguenti volumi:
Platone in Italia, a cura di A. De Francesco, A ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] fa una apologia in una lettera del 1471 a Paolo Guinigi (pubblicata in Lentzen, 1971, pp. 260-266). Il L. fu inoltre de Dante dans et par le Commentaire de C. L., in Scritture di scritture. Testi, generi, modelli nel Rinascimento, a cura di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] , si trasferì con la moglie a La Cava, poco lontano da Napoli, per dedicarsi interamente alla scrittura e alla famiglia.
Tra l’estate e l’ottobre 1783 pubblicò anche i due volumi del terzo libro della Scienza, con l’aiuto redazionale di un giovane ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] enciclopedica sull'India, un'opera Parole e scrittura, degli Studi italici, uno scritto Dell'imitazione 3, X, 9 marzo e 6 luglio 1865), oltre a contributi vari pubblicati nel Politecnico. Dal 1867 al 1870 la sua produzione va fissandosi sempre più ...
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Vedi Taiwan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Cina (Rdc), nota con il nome della sua maggiore isola, Taiwan (Formosa), sorge nel Mar Cinese Orientale, al largo delle coste [...] quella cinese. L’utilizzo del cinese tradizionale nella scrittura, in contrasto con quello della Rpc semplificato per spesa, pari, quando non superiore, al 15% della spesa pubblica.
Economia ed energia
All’arrivo sull’isola del Guomindang nel ...
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crittografia
crittografia o criptografia (dal greco kryptós, nascosto, e graphía, scrittura) sistema di scrittura e trasmissione cifrata delle informazioni interpretabile solo da chi conosca il particolare [...] detta chiave. Spesso l’algoritmo crittografico è di dominio pubblico o comunque non ha necessità di essere tenuto segreto; è presente il riferimento a una tecnica di cifratura per la scrittura del nome di Babele. Si tratta del cosiddetto codice di ...
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stampa
Nicola Nosengo
Il primo mezzo di comunicazione di massa
La tecnologia della stampa, che permette di riprodurre da una sola matrice molte copie uguali di un testo scritto, è nata in Cina qualche [...] quello più importante – per conservare le conoscenze è stato la scrittura a mano. Il sapere, quindi, era una risorsa a cui stampa è un documento preparato di solito da una istituzione pubblica o privata – come un’azienda o un’amministrazione locale ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] cui doveva uscire ristabilendo un rapporto diretto con le Sacre Scritture. Il termine protestanti fu applicato per la prima volta nel invece, ritengono di dover intervenire nella vita pubblica soprattutto per difendere determinati valori morali contro ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] di cui essi sono stati protagonisti durante la loro vita "pubblica" e che possono vantare anche un notevole valore dal punto del V secolo della nostra era; in realtà questo tipo di scrittura, che a noi moderni pare molto più difficile degli altri due, ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...