Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] fine era quello di divertire e sbalordire il pubblico con grandiosi allestimenti scenici "per il piacere e Barb. lat. 5316, cc. 202 ss. è riportata l'anonima scrittura satirica Il colloquio delle volpi. Discorso fatto tra li Sign. Cardinali Ottoboni ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] dell'uomo. Nell'uomo dunque, piuttosto che nella scrittura, sta la discriminante dell'interesse archeologico: pertanto la di interesse archeologico, le sue imprese di scavo, le sue pubblicazioni, le sue borse di studio con varie forme di assistenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] e sei risposte, tra Ferrari e Tartaglia, e condussero a una pubblica competizione tra i due, della quale ognuno si ritenne vincitore.
L l’innovazione di Viète non sia solo un’economia di scrittura, ma una chiave che apre una vasta gamma di possibilità ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] 'piccola tradizione' (precedenti l'introduzione della scrittura) non suggerisce immediate implicazioni cosmologiche. L' mogli, nell'interesse della comunità. Questi atti di 'pubblica intimità' sono allestiti da consiglieri con funzioni di sacerdoti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] e annuale intorno al Sole immobile erano contrarie alla Scrittura, e dunque non valide né difendibili. Galilei, nel 1630 e, una volta ricevuto l'imprimatur dalla Chiesa, fu pubblicato nel 1632 con il titolo di Dialogo sopra i due massimi sistemi ...
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Elettronica
Vittorio Capecchi
Definizione di elettronica
L'elettronica è la tecnica che permette di manipolare gli elettroni (le particelle dell'atomo che hanno carica negativa) in modo da ottenere [...] chip, denominato Synaptics I 1000, può riconoscere qualsiasi scrittura manuale e identificarla, dal momento che è composto di di studiosi e ricercatori per un'utilizzazione destinata al grande pubblico.
Da tener presente che un dischetto cd-rom di 12 ...
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Bioetica
Carlo Augusto Viano
Bioetica è la traduzione italiana del neologismo americano bioethics (composto di bio- ed ethics, "etica"). Il termine ha conosciuto una larga diffusione a partire dagli [...] ecclesiastica, dava un'interpretazione fondamentalistica della Scrittura. Reazioni religiose di questo tipo erano ospedali. Da quando poi il medico è diventato una figura pubblica, la discussione esplicita sull'eutanasia si è praticamente interrotta, ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Crocee G. D'Annunzio, steso nel luglio del 1911 e pubblicato in Aprutium (ottobre-novembre 1913, pp. 485-505), poi N. Sapegno, IV, Roma 1977, pp. 739-761; G. Raimondi, Una scrittura da giapponese, in I tetti sulla città, Milano 1977, pp. 95-102. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] stati creati ad immagine di Dio, lo attesta la Sacra Scrittura. E la sua immagine splenderebbe più chiaramente in noi passo, in effetti, è ciò che sopravvive, nell'opera pubblicata, di un'appendice ai Principia, di cui rimangono due manoscritti ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] notizie su di lui. La sua biografia è stata poi ampliata dai documenti pubblicati da Fabriczy (1892, 1907), Guasti (1857), Gaye (1839) e -, e che era la caratteristica della "scrittura" architettonica brunelleschiana di questo periodo: muri lisci ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...