CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] nel corso della quale il C. predicò sul passo della Sacra Scrittura "Mundamini, qui fertis vasa domini" (Isaia, 52, 11). dic. 1433 la bolla Dudum sacrum nella forma desiderata dal C. (pubblicata in Monumenta Conciliorum, II, pp. 565-74). Il 4 febbr. ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] retorica entra nel regno della divulgazione e si rivolge a un pubblico più vasto di quello delle accademie e delle università.
L’ quella che viene chiamata la «nuova semiotica della scrittura». La prospettiva entro cui è collocata la disciplina è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] drammatica antica" e quella "moderna". Nelle Lezioni sull’Estetica – pubblicate tra il 1836 e il 1838, ma risalenti ad appunti dei . Il dramma moderno è infatti la prima forma di scrittura teatrale a non essere scaturita da una coscienza mistica: ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] si presenta come provvedimento di polizia, di ordine pubblico nei confronti di chi può politicamente insidiare la monarchia una prima valutazione, la sua missione: mentre egli consegna una "scrittura" con l'"istesse cose" che ha tentato di dire a voce ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] della commedia fu felice e fornì la prova migliore della sua scrittura teatrale: il Ragazzo, in prosa, edito da Curzio Navò nel panegirica di A. Desbarres in onore di Carlo V, pubblicata nel 1566 e posta in appendice all'edizione 1567 della Vita ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] le puntuali crisi e gli altrettanto puntuali ricorsi ai soccorsi pubblici e privati o ai prestiti delle banche.
Le occasioni Monologhi & Gag di Roberto Benigni agli esercizi di scrittura creativa di Raymond Carver, dal noir-horror di Carlo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] Matisse. Il surrealismo intravede nel jazz un modello per la scrittura automatica così come, per contro, la Chiesa cattolica e i e li ha resi umani moltiplicandone le relazioni con il pubblico. Imitabili e inimitabili al tempo stesso, essi sono eroi- ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] Volponi e Salvatore Quasimodo. Intanto lesse, destinati a incidere il suo percorso di scrittura, Manifesto per un nuovo teatro di Pasolini, pubblicato in Nuovi Argomenti, e Appunti sulla narrativa come processo combinatorio di Calvino, apparso ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] gruppo, lasciando una forte impronta sulla scrittura della Carta: l’impostazione personalistica del studi sulla sua esperienza politica. Frutto di questa nuova attenzione pubblica fu, il 22 febbraio 1986, il conferimento a Dossetti dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] a.C., con la crescente diffusione della scrittura, le caratteristiche che avevano contraddistinto, nel membri dell’aristocrazia locale. La loro poesia è composta per due pubblici diversi e viene eseguita in occasioni e circostanze differenti.
Il ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...