Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] familiari irrisolti, dei segreti della mente o della scrittura (i protagonisti sono rispettivamente uno scrittore e uno liberamente tratto dal romanzo The Reconstructionist di J. Hart, pubblicato nel 2002) e nel quale compare come coprotagonista il ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] legali, sono tassativamente previsti dal legislatore, sia nell’ambito delle prove precostituite (si pensi all’atto pubblico e alla scrittura privata), sia tra le prove costituende (giuramento decisorio).
Occorre peraltro rilevare come la regola del l ...
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L’azienda è un’organizzazione di persone e beni economici, organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’attività d’impresa.
Concezione unitaria dell’azienda. - Nel disciplinare l’azienda, l’art. [...] e le presunzioni (art. 2725, 2729, co. 2, c.c) e i contratti di trasferimento redatti in forma pubblica o per scrittura privata autenticata debbono essere depositati nel registro delle imprese entro 30 giorni dal loro compimento (art. 2556, co. 2 ...
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(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo [...] ma le iscrizioni più antiche sono in una scrittura di tipo geroglifico non ancora completamente decifrata. Sul come hanno dimostrato gli scavi, portando alla luce un’architettura pubblica e domestica e numerosi epigrafi, con i nomi di diversi sovrani ...
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Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] compositore (allievo di J. Elssner), iniziò per tempo la pubblica attività di concertista. Dopo qualche soggiorno in patria e fuori si rinnovano, di questo strumento, e la tecnica e la scrittura, con i larghi arpeggi, le melodie a larghi intervalli, l ...
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Santacroce, Isabella. – Scrittrice italiana (n. Riccione 1970). Dopo aver partecipato a varie mostre e tenuto diversi concerti come suonatrice di organo, ha esordito nella letteratura nel 1995 con il romanzo [...] seguito Destroy (1996) e Luminal (1998). Da Destroy ha ottenuto un notevole successo sia di pubblico che di critica. Dal 1999 collabora con G. Nannini alla scrittura di molti testi delle sue canzoni. Il suo nome è annoverato tra quelli del movimento ...
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Umanista (Firenze 1364 circa - ivi 1437). Protetto da Cosimo de' Medici, si dedicò attivamente all'incremento degli studî classici a Firenze; ricercò e trascrisse codici in compagnia del Traversari e in [...] e antichità e una ricca biblioteca che destinò morendo a pubblica utilità, e che, acquistata da Cosimo, ebbe sede in codici autografi, ora nella Laurenziana, mostrano un tipo di scrittura umanistica corsiva che anticipa la forma "italica" di fine ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] e militari, che aveva al suo fianco un nomarca per i lavori pubblici e per i dominî della corona, un segretario o scriba regio; 'applicazione del diritto di famiglia greco quando esista una scrittura che vi si conformi, del diritto romano e della ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] punto se le chiese rientrino tra gli edìfici destinati al culto pubblico che per gli articoli 556 e 572 cod. civ. sono esenti gli apostoli non disponessero delle cose menzionate come loro dalla Scrittura.
Papato e Impero. - I rapporti fra papato e ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] i t. cosiddetti ''privati'' vivono in realtà delle sovvenzioni pubbliche. In Italia probabilmente il solo D. Fo − fra i recita un testo preesistente, senza operare lui stesso la propria scrittura in scena. De Berardinis, che per anni ha fatto coppia ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...