QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] von Frankenberg, abate di Disentis, particolarmente rivolta contro Muratori (che a sua volta pubblicò gli interventi di Querini, per confutarli, nella Raccolta di scritture concernenti la diminuzione delle feste di precetto, Lucca 1748, pp. 52-67 ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] alla narrativa
Ottenuto il pensionamento, decise di volgersi alla scrittura narrativa, raccogliendo in memoria della madre, da poco scomparsa, una serie di elzeviri e racconti pubblicati nel decennio precedente, così da regolare i conti con un ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] del G. nel 1585 all'età "d'anni 52 incirca" (documento pubblicato da Bryant - Morell, pp. 69 s.).
Più conosciuto come Andrea arte in questo campo appare chiara ed equilibrata: la scrittura tersa e tranquilla non è turbata da cromatismi e madrigalismi ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] lettori. Ciò indusse l’autore a rinunciare alla pubblicazione del lavoro, che rimase inedito fino al 1981 della vita in dimensione esistenzialista. S. S. filosofo, Roma 2004; Nella scrittura di S. S.: dalla «Veranda» al «Giorno del giudizio», a cura ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] agli studi, in particolar modo a quello della Sacra Scrittura.
Gli ultimi anni del sec. XVII, durante i Napoli nel Settecento, Bari 1950, pp. 40, 42; R. Colapietra, Vita pubblica e classi politiche del viceregno napol. (1656-1734), Roma 1961, pp. 136 ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] possibilità espressive, sostenute da percorsi di scrittura sempre più articolati e complessi: G. La vita, le canzoni, il teatro, Firenze 2007 (con la discografia più completa pubblicata in un’opera a stampa); E. Torre, G. G., l'ultimo Sileno, Firenze ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] Letture di fanciulle: primo di una serie di interventi pubblicati due volte al mese nella rubrica «L'altra metà», (2002), pp. 189-203; G. Antonelli, La voce dei documenti nella scrittura di M. B., in Narrare la storia: dal documento al racconto, a ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] concezione di Sofronio di Gerusalemme. Seguirono l’acquisizione e la pubblica lettura di una petizione polemica dei monaci greci di Roma S.Maria in via Lata su cui rimangono tracce di scrittura greca (Andaloro). È poi da segnalare che nella biografia ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] edizione vicentina delle rime burchiellesche (Perin, 1597) pubblica sotto il nome di Domenico.
Le numerose edizioni riegatività che viene posta come istanza liberatoria quella della scrittura e della creazione letteraria ("Ficcarni una pennuccia in ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] la maggior parte del suo tempo a scrivere poesie. Per Lonzi la scrittura fu sempre scavo nel vissuto e nell’animo, volto a cogliere di vita pubblica, per dedicarsi interamente ai gruppi di Rivolta femminile, nati in molte città, alla scrittura e ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...