MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] dal padre in quella fase cruciale. Al padre dedicò anche la pubblicazione di Alcune lettere di P.S. Mancini (ibid., 16 Tempo, 30 giugno 1965; A. Arslan, Dame, galline e regine: la scrittura femminile italiana fra '800 e '900, Milano 1998, p. 156; M. ...
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MATTEI, Loreto
Gianfranco Formichetti
– Nacque il 4 apr. 1622 a Rieti da Pietro Paolo e da Orinzia Pennicchi, entrambi di nobili origini.
Dopo avere ricevuto la prima istruzione da un precettore, intraprese [...] d’Achille del 1695. Nello stesso anno a Venezia il M. pubblicò un’opera «dotta e ingegnosa»: Teorica del verso volgare, e prattica L. M. poeta e antiquario, in Id., I testi e la scrittura. Studi di letteratura italiana, Roma 1990, pp. 143-257; Id., M ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] consenti di intraprendere presto una brillante carriera concertistica. Apparve infatti in pubblico a Berlino già nel 1906 e il sticcesso riportato gli procurò numerose scritture da parte di prestigiose società concertistiche tedesche; fu tra l'altro ...
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STROZZI, Matteo
Francesca Klein
– Nacque a Napoli nel novembre del 1471 da Lorenzo di Matteo di Simone Strozzi e da Antonia Baroncelli. I primi anni della sua vita lo videro ben inserito nella famiglia; [...] lettere conservò i tratti distintivi nella sua usuale scrittura, marcatamente mercantesca. Nel 1495-96 era a ed è da quell’anno che iniziarono a susseguirsi i suoi incarichi pubblici: fece parte della Signoria nel 1513 (fu allora priore come anche ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] di testi, indizio di una consuetudine con la pratica della scena pubblica e privata e di assidui contatti con le compagnie dilettanti e rivendicò il prestigio e la competenza di una scrittura al servizio della rappresentazione, di fronte a interpreti ...
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VIZZARDELLI, Carlo
Ignazio Veca
– Nacque a Monte San Giovanni Campano (Frosinone) il 21 luglio 1791 da Felice e da Anna Maria Coratti.
La famiglia apparteneva alla piccola nobiltà rurale; il fratello [...] 1816; dall’ottobre del 1824 occupò la cattedra di diritto pubblico ecclesiastico, che mantenne fino all’ottobre del 1826. Passò quindi nell’esilio a Gaeta e Portici.
Collaborò alla scrittura dell’allocuzione Quibus quantisque del 20 aprile 1849, ...
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NADI, Gaspare
Leonardo Quaquarelli
– Nacque a Bologna il 2 novembre 1418 in via dei Pelacani (attuale via G. Petroni), nella parrocchia di S. Vitale, dal conciapelli Filippo di Domenico e da tale Chiara. [...] impegni di lavoro, sappiamo ben poco della sua vita pubblica: nel biennio 1456-58 fu nella confraternita di S. 'libri di ricordanze' come fonte storica, in Civiltà comunale: libro, scrittura, documento, Genova 1989, p. 578; R. Dondarini, Gasparo N., ...
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MATTHEY, Ulisse
Maurizio Tarrini
– Nacque a Torino il 17 apr. 1876 da Giuseppe e da Aminta Pedotti. Iniziò lo studio del pianoforte all’età di cinque anni esibendosi presto nei salotti dell’aristocrazia [...] 1927 al febbraio 1928 fece una tournée negli Stati Uniti, della quale pubblicò al suo ritorno le Note di viaggio. Dei suoi concerti, 36 timbrica e l’innovazione dei tradizionali canoni di scrittura caratterizzano le tre opere di stile concertante ( ...
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MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] , fondando l’Accademia per lo studio della Sacra scrittura, e avviando la stamperia Amatina, un’intrepida attività Margherita), ma la moglie non seguì il consorte nei diversi incarichi pubblici e gli premorì nell’aprile 1811.
Rimase a Parma fino al ...
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SECCHIA, Pietro
Marco Albeltaro
SECCHIA, Pietro. – Nacque a Occhieppo Superiore, un piccolo centro vicino a Biella, il 19 dicembre 1903, primo di due figli. La sua era una famiglia umile: il padre, [...] di ricavarsi nell’ultimo tratto della sua vita, fu la scrittura. Non senza l’intento di provare a inserirsi nel dibattito del PCI attraverso il lavoro storiografico, pubblicò alcuni importanti volumi sulla storia dei comunisti italiani durante il ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...