FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] F. e altri autori tra il maggio e il giugno e fu pubblicata in volume nel 1924).
Nel marzo 1913 il Consiglio centrale dell'ANI di divulgazione storica dell'Unione monarchica italiana) e nella scrittura delle proprie memorie, il F. mantenne in questi ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] elencati rientrano, in vario modo, in un modello di scrittura biografica. Si può anzi generalizzare il rilievo, fino ad in onore di Maria ss. Ausiliatrice (ibid. 1803). Su un piano pubblico, tuttavia, va segnalata soprattutto la Oratio ad S. R. E. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] il C. ne scrive al duca, il 24 ottobre, fiducioso di poterla pubblicare nella "primavera" del 1628, col titolo di "guerre et cose memorabili - lo prova anche la nutrita "nota di libri e scritture c'hanno servito all'historia" - e dalla ricchezza, sin ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , ragionamento II) e alle urgenze più intime della propria scrittura ("Tutte le cose che si dicono e che si scrivono Medici, la cui lettera di accompagnamento con relativa risposta del duca pubblicò poi nella Zucca (1552, f. 271).
Il Dialogo della ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] lui stesso la bolla di convocazione (datata 14 nov. 1550 e fatta pubblicare il 1° genn. 1551), disponendo la ripresa dei lavori a Trento a regolare, chiariva gli usi leciti della Sacra Scrittura ed emendava la predicazione e l'istruzione religiosa ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] si presenta come la misura più naturale per la scrittura gaddiana che, come si è detto, nasce nel traduzione di El mundo por de dentro di F. Gómez de Quevedo, entrambe pubblicate in Narratori spagnoli, a cura di C. Bo (Milano 1941); nonché La ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] come inviato del francese Gil Blas. La scrittura dell’opera, fondata sulle modalità stilistiche teorizzate Nel contempo, non si interrompeva la sua produzione letteraria. Furono pubblicati la traduzione dei Versi e prose di S. Mallarmé (Milano ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] ". Fra i sedici e i vent'anni, sempre scritturata insieme col padre, fece lentamente carriera, passando dalla Cavalleria rusticana di G. Verga (un testo che riusci ad imporre al pubblico riottoso a Torino nel gennaio 1884); gli atti unici Il filo, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la marchesa di Pescara, riportava il deciso rifiuto di questa a pubblicare. Seguiranno altre numerose edizioni, ben dieci tra il '38 e del Pescara), la C. fissa la propria scrittura in una "cristallina razionalità metafisica", preparando l'incontro ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] a C. di essere una vera professionista della scrittura. Donna di lettere lo fu completamente, non solo de la mutacion de Fortune e il Ditié a la Pucelle è stato pubblicato da M. Roy nella collezione della Soc. des anciens textes français (SATF ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...