SOZZINI (Socini), Cornelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Cornelio. – Nacque dall’illustre giurista senese Mariano il Giovane e dalla fiorentina Camilla Salvetti. Sono incerti il luogo e la data di [...] gli articoli di che è imputato egli crede quello che dice la scrittura e da questa non si vuole partire. Risposta propria degli heretici per di ulteriori elementi accusatori, si risolse con la pubblica abiura e il ritorno in libertà.
L’Inquisizione ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] per far sopire il malcontento dell'opinione pubblica, pressoché unanimemente schierata in difesa del carcerato ; ms. 1269, Processo di A. C., I-VI; ms. 1914, n. 2: Scrittura sopra la causa diA. C., cc. 44 ss.; ms. 4207: L. Montefani Caprara, Famiglie ...
Leggi Tutto
RONCONI, Guglielmina
Daniela Rossini
– Nacque a Pesaro il 12 gennaio 1864, figlia dell’avvocato Francesco e di Caterina Fattori.
Ultimogenita di una stimata famiglia che si era distinta sia per attaccamento [...] dieci anni della sua esistenza, si ritirò quasi completamente dalla scena pubblica e si dedicò soprattutto allo studio, alla contemplazione, alla preghiera e alla scrittura di testi religiosi, come terziaria francescana e carmelitana.
Morì a Torino ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] propri ricordi.
Il Bellum fu edito da L. Simeoni (in Monumenti storici pubblicati dalla R. Deputazione veneta di storia patria, s. 4, V, , ma non si ripropone più il legame tra scrittura storiografica e impegno negli uffici. Di conseguenza viene ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] Assemblea dei decurioni della città. Il suo esordio nella vita pubblica avvenne nel 1633: nell'estate di quell'anno il sferrato e non in quella di una sem,plice minaccia (cfr. Scrittura del questor Casnedi al Gran Duca per li soccorsi allo Stato di ...
Leggi Tutto
PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] 1587 si trasferì nel monastero di S. Sisto a Piacenza. Nel 1589 pubblicò la sua prima opera a stampa, la Vita di san Placido e pp. 55-69; A. Quondam, La parola nel labirinto. Società e scrittura del Manierismo a Napoli, Roma-Bari 1975, pp. 144-158; G ...
Leggi Tutto
MARSILLI, Francesco Antonio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Rovereto il 19 marzo 1804 da Andrea, imprenditore tessile, e da Gioseffa Gasperini.
Svolse i primi studi sotto la guida dell’abate L. Sonn, [...] Tuttavia il M. non abbandonò la scrittura poetica, prevalentemente d’occasione e luglio 1863.
Fonti e Bibl.: Memorie dell’Acc. degli Agiati in Rovereto pubblicate per commemorare il suo centocinquantesimo anno di vita, Rovereto 1901, pp. 565 ...
Leggi Tutto
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata
Valeria Guarna
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata. – Nacque a Napoli il 17 gennaio 1821 da Domenico Simeone, professore di letteratura e filosofia, e da Rosa Giuliani di [...] da Oliva che, malgrado l’ingiunzione, declamò i versi al teatro Carignano.
Si cimentò anche nella scrittura di tragedie in versi: tuttavia l’unica a essere pubblicata e rappresentata fu Ines de Castro (ibid. 1845), composta intorno al 1840-41, nella ...
Leggi Tutto
LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] 1881 l'impresa Scalisi-D'Ormeville annunciava nella Gazzetta dei teatri le scritture per il S. Carlo di Napoli: la "Celebrità danzante" Virginia 'Amour del coreografo-riproduttore Cecchetti: conquistò il pubblico il grand pas dedeux della Ninfa-L. e ...
Leggi Tutto
VACCELLA
Giuseppe Gardoni
(Va., Vac., Vachella, Vacella, Vakella). – Nacque verosimilmente attorno alla metà del XII secolo; non si hanno notizie dei genitori e quindi nemmeno della famiglia di appartenenza.
Le [...] d’indubbia solennità e importanza: è rogato a Verona, nella pubblica assemblea, alla presenza dei vertici del Comune veronese e di è vero che Vaccella si dedicò più all’insegnamento che alla scrittura (ibid., p. 189). Anche in merito al luogo del ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...