Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] Enzo Lucio Murolo. Vincenzo Di Napoli e Peppino Villani lo scritturarono per il debutto palermitano della rivista di Guido Di Napoli Pulcinella principe in sogno, prendono a prestito il libro, pubblicato in quei giorni, di Ugo Ricci ... Kokasse si ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] breve tempo, vi ultima, il 6genn. 1598, una scrittura relativa al Quesito proposto dal signor Martio Colonna,come da di San Marino..., Capolago 1842, pp. 334 s.; L. Ilari, La bibl. pubblica di Siena..., Siena 1845-1847, III, pp. 119, 121; IV, 1, pp ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Ambrogio e Cipriano) e gli esegeti e commentatori della Scrittura. Come la sua stessa esistenza, i suoi libri cioé di stabilire la relazione, legata all'occasione (alla natura del pubblico, alle circostanze, ecc.). A una scienza degli affari e una ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] (G. Poggi, I ricordi di Alesso Baldovinetti, nuovamente pubblicati e illustrati, Firenze 1909), cui fornì vari supporti per II (1875), pp. 224-245; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura degli artisti italiani del secoli XIV-XVII, II, Firenze 1876, p. 67 ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] Ghiringhello, un sacerdote torinese professore di Sacra Scrittura e lingua ebraica nell’università di Torino, Etud. Juiv., XXVIII (1894), pp. 212-227 e XXIX (1894), pp. 100-110, pubblicò, dal ms. Med. Laur. DXXXIV (ora n. 1219), pp. 75-91, il Sēfer ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , in compagnia dei libri, lontano dal tumulto della vita pubblica. Le disavventure della prima giovinezza, la miseria patita da ragazzo luogo il dialetto non facile, appesantito dalla scrittura adottata dallo stesso poeta per renderne graficamente ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] quella occasione lesse un suo Sermon sur l'unité de l'Eglise (pubblicato da Codignola, Carteggi, III, pp. 799-823) che si concludeva cioè, di alcuni giansenisti di poter trarre dalle Scritture prefigurazioni di avvenimenti per la vita della Chiesa, e ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] per la sua interpretazione (cap. XIX), e rammenta che il C. collazionò un codice in scrittura beneventana di Marziale della biblioteca pubblica dei Medici (cap. XXIII). Il Poliziano compose anche un epigramma scherzoso, in cui mediante un giuoco ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] (Serafini all'E., da Bologna, 13 apr. 1869, e scrittura privata, datata Bologna, 15 apr. 1869: Arch. Ellero, IX Id., Il governo popolare e la sovranità popolare secondo due ultime pubblicazioni di Sumner Maine e P. E., in Il Filangieri, XII ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] stesso anno, scrisse il Sur me-ra‘ (Tienti lontano dal male; pubblicato a Venezia, de Gara, 1595), un dialogo contro il gioco d . diede alle stampe L’Ester. Tragedia tratta dalla Sacra Scrittura (Venezia 1619), una tragedia in cinque atti preceduta da ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...