GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] G. ebbe però una formazione da autodidatta, appassionandosi alla scrittura teatrale e seguendo in Olanda il padre, che vi diresse lo sfratto al G., che riuscì a sensibilizzare l'opinione pubblica a tal punto che l'atto di chiusura della sede fu ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] del Gruppo pittorico futurista fiorentino. Del 1919 è la pubblicazione della raccolta di prose Le locomotive con le calze (Milano), nella quale si dispiega una scrittura fortemente intrisa di elementi che hanno fatto parlare di protosurrealismo ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...]
Negli ultimi anni della sua vita si dedicò alla scrittura di opere teatrali. Il dramma storico Arrigo VIII re ispirata dal romanzo di B. Davanzati, venne pubblicato nel 1902 a Lanciano. Nel 1906 fu pubblicato a Roma il S. Francesco d'Assisi, ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...