MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] né tra i testimoni partecipi delle vicende che sconvolsero la vita pubblica del Regno tra il 1793 e il 1796. Nella vasta strapazzato il domenicano G. Hintz, professore di Sacre Scritture a Cagliari, per la sua versione del salmo Exsurgat ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] contro la Bestemmia (6 nov. 1655), regolatore alla Scrittura (20 dic. 1656), provveditore sopra Monasteri (14 77 s., 81-98, 100; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 383 s., 389, 392 s., 397; A. Jutronić ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] musicale di Vicenza e nello stesso anno ebbe luogo la prima esecuzione pubblica di un suo lavoro: la Messa funebre per l'Ufficio dei defunti Ma Festa a Marina manca di unità di scrittura: ci sono pagine bellissime per invenzione melodica, ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] occhi propri" (Priuli). Fu un giovane G. già impratichito negli affari pubblici che debuttò nel 1519 con la nomina a savio agli Ordini - base del diritto canonico, civile e della Sacra Scrittura, mostrando di padroneggiare assai bene la materia. ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] dell’opera che gli avrebbe dato la fama, Giannetto (ma già nel 1828 Ostinelli aveva pubblicato Il metodo di Castairs applicato alla scrittura corsiva italiana e, nel 1831, il Nuovo sillabario italiano fondato logicamente sulle leggi naturali della ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] fu proprio il F. a parlarne al Firmian, il quale ne consigliò la pubblicazione (E Reina nell'edizione delle Opere di G. Parini, I, Milano 1801 disagiati anni di vita, lavorava ad una inedita Scrittura intorno all'orfanotrofio di Traiano.
Dal 1771, con ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] del Gruppo pittorico futurista fiorentino. Del 1919 è la pubblicazione della raccolta di prose Le locomotive con le calze (Milano), nella quale si dispiega una scrittura fortemente intrisa di elementi che hanno fatto parlare di protosurrealismo ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] dovevano impegnarsi negli altri settori della vita pubblica: per questo appunto il C. aveva 1667, Ibid., Mss. P. D. c 2571/13, cc. 1-3; lettere, scritture ed estratti di atti giudiziari relativi alla divisione della fraterna, Ibid., P. D. c 2247 ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] Newsweek, in quanto caratterizzato dalla separazione fra informazioni e opinioni, e da un tipo di scrittura agevole e accessibile a larghi strati di pubblico. Ma denso fu l'elenco di novità, in quella stagione di trasformazione sia delle formule che ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] film su un episodio di cronaca che aveva colpito l’opinione pubblica.
Il 15 gennaio 1951 duecento ragazze si erano presentate in via romano, nella casa di Petri, che fu teatro della scrittura di altri film; ne furono protagonisti Gian Maria Volonté ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...