CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] de' Re, adattate ad ammaestrar ne' costumi ogni genere di persone, pubblicata in dieci volumi dal 1711 al 1723 (i primi otto a Bologna e , trae spunto dagli episodi e dalle frasi della Sacra Scrittura: ma la spiegazione dei passi biblici è un puro ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] confratelli inoltre ogni mercoledì partecipavano a una cosiddetta congregazione pubblica «nel qual tempo per mezz’ora si fa quarto d’hora si attende all’erudizione delli sensi della Sacra Scrittura, per mezz’hora si fa una Instruttione pratica, o del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] 1779-80; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1661 (8729), 4: scrittura dei consultori in iure sulle opere presentate dallo storiografo pubblico (21 ott. 1795); G. Sommaja Stoppazzola, Nella partenza del reggimento di Verona dell'ill ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] Nel marzo del 1510 Egidio fu costretto ad intimargli la pubblica ritrattazione dei dubbi da lui espressi su alcune indulgenze concesse imponente, che va dalla produzione omiletica alle scritture polemiche contro Pomponazzi e Lutero fino ai commenti ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] sempre all'Isola Bella (1674) e in seguito nella stagione pubblica del carnevale 1675 del teatro Regio di Milano (così attesta L ; cfr. The New Grove Dict.) e mostra una scrittura ricca di virtuosismi, forse stimolati dalla qualità degli interpreti. ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] per la musica e da quella materna per la scrittura; protetto e indirizzato dai fratelli maggiori del padre, Ingrao, 2006, p. 163). Il 26 maggio 1946 il quotidiano pubblicò La cultura come strumento di combattimento. Una lettera di Giaime Pintor e ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] 'imbreviatura notarile e dell'istituto del notariato con fede pubblica fu trattato in Gli atti privati milanesi e comaschi , Roma 1988, p. 87; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, a cura di G. Guerrini Ferri, Bologna 1997, p. 415 ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] Castel dell'Ovo, in seguito più volte rivisto, pubblicato dal Croce insieme con altri inediti desanctisiani poco prima della di Demostene, conciliava le due tradizioni che volevano la scrittura introdotta in Grecia da Cadmo e prima di lui da ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] italiana si realizzò fra l'altro a spese di una scrittura teatrale flinzionalizzata, essa suscitò al contempo una dimensione antiaccademica notturne, diresse con mirabille abnegazione l'assistenza pubblica nelle epidemie coleriche del 1866-67, Tenne ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] Cattolica – aveva infatti proposto al ministero della Pubblica Istruzione, nell’ordine, i due liberi docenti Giovanni l’interesse più lato per l’insegnamento della storia (con la scrittura di un fortunato manuale per la scuola media superiore, per la ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...