ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] e per l'appoggio dato all'Argelati e al Muratori per la pubblicazione dei Rerum Italicarum Scriptores. L'A. non solo fu tra i theoricae quam practicae; di teologia, i Ragionamenti sulla sacra Scrittura. Dell'A. non restano ora che le annotazioni ai ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] Roma.
Intanto il G. si dedicava con passione alla scrittura. A venticinque anni fece uscire il suo primo romanzo, che sarebbe stato considerato il suo romanzo più riuscito, L'abbandono, pubblicato per i tipi di Le Monnier a Firenze nel 1878.
Tema ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...]
Negli ultimi anni della sua vita si dedicò alla scrittura di opere teatrali. Il dramma storico Arrigo VIII re ispirata dal romanzo di B. Davanzati, venne pubblicato nel 1902 a Lanciano. Nel 1906 fu pubblicato a Roma il S. Francesco d'Assisi, ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] testimonianza della Vernazza risulta anche che l'eretico, "esponendo la scrittura a suo modo", affermava "che tutto ciò che è ordine e non pervenuta, che il Butzer era esortato a far pubblicare. Allo stesso personaggio ed ai suoi giovani amici ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] Padova), il 22 ott. 1860.
Tra le sue composizioni, tutte pubblicate a Vienna salvo diversa indicazione, e senza data si ricordano: Ouverture quale nella cantabilità melodica e nella sapiente scrittura contrappuntistica mostra allo stesso tempo di aver ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] 1578, a una fortunata carriera forense e a una fervida attività pubblica, svolta nella città natale, dove egli presumibilmente soggiornò per tutta retorico-erudito, un terzo dato qualifica la scrittura del F.: l'ambizione trattatistica. Buon ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] padre con patenti del 20 ott. 1694, "disposta per scrittura delli 4 dic. 1712", concessione che s'inquadra perfettamente sec. IX aldicembre 1698, Torino 1798, pp. 681 s. (pubblica le Patenti dell'Arch. di Stato di Torino, che riguardano soltanto la ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] . 1786), Saggio sopra la Santa Scrittura (ibid. 1786), Nuovo metodo per studiare la Sacra Scrittura (ibid. 1787), il Levitico spiegato 1769) e la Esposizione dell'orazione cristiana privata e pubblica (ibid. 1788), che costituiscono un vero e proprio ...
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FALCONIO, Stefano
Bruno Cozzi
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila), da Gaetano e da Catarina Falconio, il 10 genn. 1821.
Compì i primi studi nella terra natale, mostrando particolare attitudine e predilezione [...] che rappresentava allora una delle principali e più diffuse pubblicazioni di medicina veterinaria e comparata italiane.
Nella seconda metà della mascalcia (Lettera in risposta ad una scrittura del prof. Brambilla dal titolo "Sulla necessità ...
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BONGHI, Antonio
Giovanni Diurni
Giureconsulto appartenente a una delle più note e antiche famiglie della sua città, nacque a Bergamo nei primi decenni del Quattrocento. Il nome ricorre per la prima [...] , più ampio e meglio rispondente alle nuove esigenze e alle pubbliche necessità. Tale unione fu approvata dal governo veneto il 18 ott sempre nello stesso anno, il B. fu testimone della scrittura del codicillo relativo al lascito di 100.000 ducati in ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...