LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] benedettino G.A. Orsato passò a insegnare la Sacra Scrittura. Il 25 marzo 1747 patrocinò l'aggregazione al Collegio 3 e 4 febbr. 1785, dopo quasi 50 anni di docenza pubblica. Lasciò i suoi libri alla biblioteca conventuale.
Fonti e Bibl.: Biblioteca ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] più unite ed integre che si possa, così per ridur la scrittura a tal chiarezza che da ognuno possi facilmente esser intesa come per poter meglio esercitar la esazione dei denaro pubblico e causar altri buoni effetti". S'avvia, in tal modo, quell ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] ; per il manoscritto vedi ora Catalogo dei manoscritti in scrittura latina datati o databili, I, Biblioteca nazionale centrale di febbr. 1475, il secondo del 9dic. 1476 ed un terzo, pubblicato con qualche inesattezza dal Benedetti (pp. 28.9 30), del ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Alessio Simmaco Mazzocchi, già professore di Sacra Scrittura nell’Università napoletana, e per le scuole diocesano; la relazione per la vista ad limina del 1730 è stata pubblicata in Le relazioni ad limina dell’arcidiocesi di Napoli in età moderna, ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] quindi come la prima voce polemica contro il Riccardi e la politica giurisdizionalistica del nuovo regime: Risposta alla scritturapubblicata addì 18 di giugno col titolo Ragioni del regno di Napoli nella causa de' suoi benefici ecclesiastici, dell ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] un palco eretto nella piazza Bologna di Palermo per fare la sua pubblica abiura. L'11 novembre, dopo esser stato ridotto allo stato laico e la pratica cattolica. E sebbene citasse la Scrittura a sostegno dell'interpretazione della cena del Signore ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] greco ed ebraico, furono rivolti verso la Sacra Scrittura e la teologia, mentre dal punto di vista Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Controllo Finanze, vol. 20, c. 99; Istruzione pubblica, R. univ., mazzo 7, c. 1; Patenti e regi biglietti, vol. 43, c ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] chiamato nel 1772 a ricoprire la cattedra di Sacra Scrittura nell'università di Pisa. Con motu proprio del 28 Resta il fatto, tuttavia, che egli rifiutò sempre di schierarsi pubblicamente a favore del "partito" giansenista, come mostra la mancata ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] de' Re, adattate ad ammaestrar ne' costumi ogni genere di persone, pubblicata in dieci volumi dal 1711 al 1723 (i primi otto a Bologna e , trae spunto dagli episodi e dalle frasi della Sacra Scrittura: ma la spiegazione dei passi biblici è un puro ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] confratelli inoltre ogni mercoledì partecipavano a una cosiddetta congregazione pubblica «nel qual tempo per mezz’ora si fa quarto d’hora si attende all’erudizione delli sensi della Sacra Scrittura, per mezz’hora si fa una Instruttione pratica, o del ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...