Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a sette e infine a 25 anni di reclusione (il Pubblico Ministero aveva chiesto la fucilazione), che scontò solo in piccola maggiore di queste Chiese nel loro grande amore per la Sacra Scrittura, che certo non è neppure questo esclusivo, ma in loro ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] A. Modigliani-P. Scarcia Piacentini, Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 2° , pp. 44, 45-9.
Li Nuptiali di Marco Antonio Altieri pubblicati da Enrico Narducci, a cura di M. Miglio-A. Modigliani, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ritrovamento del cadavere di Moro era divenuto di dominio pubblico, comunicò al suo interlocutore che «l’hanno ammazzato M. Gotor, L’uso del discorso nel cuore del terrore. Della scrittura come agonia, in A. Moro, Lettere dalla prigionia, cit., pp. ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] la nuova genealogia proposta.
Imperator Herculius
Fra le tante opere pubbliche compiute a Roma durante i due decenni del regno congiunto , agli storici tocca il compito di affidare alla scrittura il corso degli eventi, consapevoli che della storia ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] creare un grande partito di massa su cui basare la presenza pubblica del cattolicesimo, anche se questo lo portava ad uno scontro ordine del giorno Bozzi, che in sostanza auspicava la scrittura di una costituzione che fosse, secondo una espressione ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] e soprattutto perché una sopravvalutazione della Scrittura sulla tradizione risuscitava nei vescovi Paolo VI, Roma 1998.
16 Cfr. il diario del cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] che esercitano una funzione a corte, pur non scrivendo in veste pubblica. Si tratta di una produzione colta, curata da uomini con studi universitari (carattere accentuato dalla scrittura parallela di poemi in esametri sugli stessi argomenti, come la ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] di nove esperti che, a testimonianza di quanto fosse complessa la faccenda, pubblicò il 1° marzo 1848 una legge di ben 115 articoli. All’idea non partecipare), si misero a organizzare corsi di scrittura e in alcuni casi (non pochi secondo la ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dei Maestri delle strade, con un rigido controllo degli spazi pubblici, e il compito affidato al senatore, nello stesso anno, di ultime nella loro complessità; rimane la testimonianza della sua scrittura personale ancora in bilico tra la gotica e l ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] . Il primo è radicato in un popolo e costituisce il culto pubblico della Persia; il secondo è il frutto di una scelta individuale di produzione.
Il dio Ermete che, quale inventore della scrittura e signore della parola, nell’allegoresi del mito di ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...