alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] ), sia della quantità di prodotti scritti. Un aumento di scritte esposte alla pubblica lettura si ebbe con l’istituzione della democrazia ateniese. A Roma un più ampio uso della scrittura rispetto all’epoca arcaica si deve ammettere già tra il 5° e ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] nazioni neolatine, ma anche dalle germaniche (la cui scrittura ‘gotica’ è una varietà calligrafica più che un con l’inizio della crisi della scuola e dell’amministrazione pubblica, il processo di frantumazione si accelerò. Unico fattore unificante ...
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trasferiménto tecnològico Insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, alla protezione, al marketing e alla commercializzazione di tecnologie e, più in generale, alla [...] contenuto delle invenzioni e al supporto nella fase di scrittura del testo delle domande di brevetto.
Rientrano tra tecnica si intende tutto ciò che è stato reso accessibile al pubblico, in Italia o all’estero, prima della data del deposito della ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] il primo documento scritto sul writing. Le motivazioni che spingono questi adolescenti a compiere azioni di scrittura nello spazio pubblico sono riconnesse a una forte volontà di affermazione, anche come rivalsa sociale; la necessità dell’alto ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] partire dal superamento della duplice dicotomia colto/popolare, oralità/scrittura. Sempre più spesso si verificano convergenze di metodo per dell'opera d'arte da parte del committente e del pubblico, in breve, dunque, di tutto quello che possa essere ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ideologica del movimento: essi riguardavano l'ispirazione divina della Scrittura estesa a tutte le sue parti e alle singole Los Angeles, oltre un'intensa attività di conferenze, pubblicazioni e trasmissioni radiofoniche. È questa l'epoca di ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] Qui, fra l'altro, fu ricreato a beneficio del pubblico un "laboratorio di restauro" che rifletteva i livelli di conoscenza del foglio veniva infine levigata per renderla più adatta alla scrittura. La forma del libro papiraceo è di norma quella del ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] secolo iniziava, con l'attività dei padri bollandisti, la pubblicazione delle grandi serie di fonti storiche: risale al 1643 , così come le scoperte di nuovi testi e di nuove scritture (da quelle delle epigrafi non decifrate nella valle dell'Indo, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] nuova opera, in 21 capitoli (juan) e con 983 voci, fu pubblicata nel 974 con il titolo di Farmacopea riveduta dell'era Kaibao (968- e giade, ed era divenuto un fine conoscitore delle scritture arcaiche. Essendo stata portata alla luce e consegnata a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] corrente era esclusivo l'uso delle ore uguali indicate dagli orologi pubblici, in genere provvisti di soneria a campane per segnalare le pochi, in un'epoca in cui la pratica della scrittura era diffusa soprattutto nei ceti superiori della società, e ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...