PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Alessio Simmaco Mazzocchi, già professore di Sacra Scrittura nell’Università napoletana, e per le scuole diocesano; la relazione per la vista ad limina del 1730 è stata pubblicata in Le relazioni ad limina dell’arcidiocesi di Napoli in età moderna, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] 1670 e poi ancora del 1671, con delega alla Scrittura.
Pervenuto alla soglia dei quarant'anni, non rinunciò destinandolo a succedere al defunto Battista Nani nell'incarico di pubblico storiografo.
La Historia della Repubblica veneta del F. si ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] tenuta da Ludovico Carbone (Ludovicus Petri, un mero errore di scrittura per Ludovicus Petroni). Si sposò in giovane età, nel 1430, culturale di Petroni si intreccia ovviamente con la sua vita pubblica, così intensa. Risale al 1435 una sua prima ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] spese e di "mantenerli per il medesimo tempo ove fosse stata la guerra" - sottoscrive, il 31, la "scrittura" o "memoriale", resa pubblica il 6 febbr., in cui "li deputati del baronaggio", auspicando il ritorno della pace, confermavano il perdono ai ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] G. ebbe però una formazione da autodidatta, appassionandosi alla scrittura teatrale e seguendo in Olanda il padre, che vi diresse lo sfratto al G., che riuscì a sensibilizzare l'opinione pubblica a tal punto che l'atto di chiusura della sede fu ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] da Marc Monnier, che gli trasmise la passione per la scrittura teatrale. Nel 1860 compose il dramma storico Anna da Messina, insegnamento di Mancini e di Terenzio Mamiani – che fu poi pubblicata a Modena nel 1866.
Dette indi alle stampe il suo primo ...
Leggi Tutto
PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] ).
Il 30 settembre 1870, con il consueto tempismo, pubblicò a Firenze l’opuscolo La quistione romana nella seconda fase e la sua soluzione, che ebbe il merito, attestato da Ricasoli («una molto seria scrittura»: lettera del 2 novembre 1870), pure non ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] primi allievi delle lezioni di retorica, inizialmente private poi pubbliche, di Lorenzo Valla, al quale poteva essere stato Leon Battista Alberti, che mostrava di apprezzare nel G. la scrittura sia in prosa, sia in versi. Altra impresa versoria di ...
Leggi Tutto
BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] quindi come la prima voce polemica contro il Riccardi e la politica giurisdizionalistica del nuovo regime: Risposta alla scritturapubblicata addì 18 di giugno col titolo Ragioni del regno di Napoli nella causa de' suoi benefici ecclesiastici, dell ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] base l'intero problema. Questo testo ricalcava due scritture presentate al magistrato da Gaspare Gozzi (che, Lettere autografe di M. Foscarini al nipote S.; la testimonianza casanoviana è pubblicata in Lettere di donne a G. Casanova, a cura di A. ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...