LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] Ricerche su gli affari della Regia Sila relativamente al dominio e alla pubblica economia (parte I, Napoli 1791), per difendere le università dei dal proposito di non obbligare i giudici alla scrittura del dibattimento. Il L. si opponeva inoltre ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] in prosa del carme I, 2, 10 di Gregorio Nazianzeno (pubblicata in appendice a Sulla virtù: carme giambico [I 2, 10], , Giacomo Ammannati Piccolomini: libri, biblioteca e umanisti, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] Jarro fu impiegato per La Gazzetta d’Italia, presso cui pubblicò recensioni teatrali, letterarie e di varietà, e quello di D : nel 1843 l’incontro con Gustavo Modena, che lo scritturò, avviandolo a una eclettica disponibilità di interprete. Fu David ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] tacere i suoi oppositori. Ma ormai la questione, divenuta di pubblico dominio, non poteva più essere soffocata all'interno dell'università perché contrarie ai testi espressi letterali della Sacra Scrittura; altre... prossime all'eresia e dalla Chiesa ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] il L. era risultato vincitore del concorso bandito dal ministero della Pubblica Istruzione, nella cui giuria figuravano, tra gli altri, P. Mascagni da Gianandrea Gavazzeni "per l'autenticità e la scrittura diretta" (Casa musicale Sonzogno…, I, p. 19 ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] riprese a uscire tra il 1927 e il 1928, anno in cui le pubblicazioni cessarono definitivamente con il fascicolo di luglio-agosto.
Il G. curò anche il G., grazie anche all'ausilio di una scrittura più controllata e di un linguaggio più secco rispetto ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] padre in Cenni di Nome, che aveva svolto una qualche attività pubblica in Arezzo tra il XIV e il XV secolo, recandosi ), p. 108; L. Miglio, L'avventura grafica di Iacopo Cocchi Donati, in Scrittura e civiltà, VI (1982), pp. 221 s.; A.C. de la Mare, ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] privata presso altolocate famiglie e figlia di un maestro di scrittura che aveva fatto discreta fortuna con il suo lavoro. slegati dall’impegno didattico, e spesso autopromossi, a pubblicare i quali si dedicò soprattutto nella parte finale della ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] e pronto a dare a Galilei ogni soddisfazione, compresa la pubblicazione di una scrittura nella quale avrebbe riconosciuto pubblicamente l'offesa fattagli. Ma Galilei, mirando a una pubblica condanna dell'avversario, non accettò, cosicché dopo diversi ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] 'indomani della morte del padre compare il primo atto pubblico a nome del G.: il 31 dicembre dello stesso Greco, II, Firenze 1959, pp. 232, 313 s.; I. Bonfadio, Le lettere e una scrittura burlesca, a cura di A. Greco, Roma 1978, pp. 16, 18, 36, 42, ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...