GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] nei documenti latini dell'Italia meridionale longobarda, in Scrittura e produzione documentaria nel Mezzogiorno longobardo,Atti del 72; H. Zielinski, Fra "charta" e documento pubblico: gli atti dei vescovi della Longobardia meridionale, ibid., p ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] greco ed ebraico, furono rivolti verso la Sacra Scrittura e la teologia, mentre dal punto di vista Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Controllo Finanze, vol. 20, c. 99; Istruzione pubblica, R. univ., mazzo 7, c. 1; Patenti e regi biglietti, vol. 43, c ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] quella di autrice di testi scolastici, pubblicista e conferenziera, organizzando comizi di propaganda La santa e la spudorata. A. Ravizza e S. Aleramo. Amicizia, politica e scrittura, Napoli 2004, ad ind.; F. Andreucci - T. Detti, Il movimento operaio ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] chiamato nel 1772 a ricoprire la cattedra di Sacra Scrittura nell'università di Pisa. Con motu proprio del 28 Resta il fatto, tuttavia, che egli rifiutò sempre di schierarsi pubblicamente a favore del "partito" giansenista, come mostra la mancata ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] de' Re, adattate ad ammaestrar ne' costumi ogni genere di persone, pubblicata in dieci volumi dal 1711 al 1723 (i primi otto a Bologna e , trae spunto dagli episodi e dalle frasi della Sacra Scrittura: ma la spiegazione dei passi biblici è un puro ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] confratelli inoltre ogni mercoledì partecipavano a una cosiddetta congregazione pubblica «nel qual tempo per mezz’ora si fa quarto d’hora si attende all’erudizione delli sensi della Sacra Scrittura, per mezz’hora si fa una Instruttione pratica, o del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] 1779-80; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1661 (8729), 4: scrittura dei consultori in iure sulle opere presentate dallo storiografo pubblico (21 ott. 1795); G. Sommaja Stoppazzola, Nella partenza del reggimento di Verona dell'ill ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] Nel marzo del 1510 Egidio fu costretto ad intimargli la pubblica ritrattazione dei dubbi da lui espressi su alcune indulgenze concesse imponente, che va dalla produzione omiletica alle scritture polemiche contro Pomponazzi e Lutero fino ai commenti ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] sempre all'Isola Bella (1674) e in seguito nella stagione pubblica del carnevale 1675 del teatro Regio di Milano (così attesta L ; cfr. The New Grove Dict.) e mostra una scrittura ricca di virtuosismi, forse stimolati dalla qualità degli interpreti. ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] per la musica e da quella materna per la scrittura; protetto e indirizzato dai fratelli maggiori del padre, Ingrao, 2006, p. 163). Il 26 maggio 1946 il quotidiano pubblicò La cultura come strumento di combattimento. Una lettera di Giaime Pintor e ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...