Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] », che nemmeno i «senatori» avevano, a lui concessa di «poter andar sempre nella Cancelleria secreta et vedere tutte le scritturepubbliche». Una svolta di 180 gradi rispetto a Bembo, al quale era stato negato l'accesso ai documenti.
Di fatto la ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] unico progenitore, Adamo, verità che c'insegna la Parola divina della Scrittura.
Se, però - come siamo tenuti a credere -, Adamo fu in tutte le edizioni del Convito di Dante che il Monti pubblicò, nel 1823, a Milano, presso la«Società dei classici ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] anche, come nel body language, il gesto, la corporalità immediata, la scrittura quale scan- sione e ritmo fisico. L'interrogativo che Sartre poneva col come se il narratore avesse oggi ancora il suo pubblico e come se non esistesse la crisi dell'epica ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] il sig. Mario a sì piccola parte della sua scrittura (nella quale egli ve l'ha molto maggiore di Charles Bonnet a Lazzaro Spallanzani, in Le Opere di Lazzaro Spallanzani, pubblicate sotto gli alti auspici della Reale Accademia d'Italia, Milano, Hoepli ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] ricordano il Parnasse. Nel poema in prosa La mort tient le volant, pubblicato per la prima volta nei numeri ottobre-gennaio di ‟Poesia" (1907- nelle Risposte del 1912), dove è già predicata la scrittura automatica, che nasce da ‟uno stato d'animo ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] di oggetti di studio, di strumenti di analisi, di modi di scrittura a un altro.
Le note di commento: forse qualcuna è pleonastica . Ad esse i popolari contrappongono il mito della pubblicità e della trasparenza delle decisioni, della finale sovranità ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] come «terra» si parla in non pochi luoghi della Scrittura. Già vedemmo più sopra il pregnantc testo di Isaia; si 1904, pp. 583-601; L'eresia degli Antipodi, Firenze 1905 («Pubblicazioni dell'Osservatorio del Collegio alla Querce», serie in -4°, N. 5 ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] M.» , V (1953), p. 216. Il padre Alessandro Giani pubblicava nel 1591 a Firenze l'operetta Vera origine del sacro ordine de' stile, e modo di discorrere, è suo». Della seconda scrittura, il Camerota diceva esser autografa. Della terza, scriveva «Non ...
Leggi Tutto
Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] nella poesia è, ad esempio, macroscopico in un testo (pubblicato in Si tu t'imagines, 1920-1951, Paris 1952) degré zéro de l'écriture, Paris 1953 (tr. it.: Il grado zero della scrittura, Milano 1960).
Burnham, J. W., in On the future of art (a ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Dio e deve governare in Suo onore e lode, è tratta dalla Scrittura. Sia la regola, che i passi riportati da Moller non sono presenti grande benevolenza da Paolo V e dove scrive e fa pubblicare il suo Thesaurus dopo avervi lavorato per oltre cinque ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...