MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] dal padre in quella fase cruciale. Al padre dedicò anche la pubblicazione di Alcune lettere di P.S. Mancini (ibid., 16 Tempo, 30 giugno 1965; A. Arslan, Dame, galline e regine: la scrittura femminile italiana fra '800 e '900, Milano 1998, p. 156; M. ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] di testi, indizio di una consuetudine con la pratica della scena pubblica e privata e di assidui contatti con le compagnie dilettanti e rivendicò il prestigio e la competenza di una scrittura al servizio della rappresentazione, di fronte a interpreti ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] di J. Cocchi Donati, Roma 1980).
Ma accanto all'attività pubblica del C. non bisogna dimenticarne un'altra, non meno importante; se della scrittura: oltre alle poesie autografe ci sono infatti rimaste alcune sue altre esperienze di scrittura - assai ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] amicizia e che ebbe modo di frequentare a Brescia in occasione della pubblicazione dei Sepolcri, a opera dell'editore N. Bettoni. Fu in questi di Brescia. "Melometria dei cantici originali della Sacra Scrittura" (1847). Frattanto, tra il 1842 e il ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] corpo di s. Francesco nella basilica di Assisi. A una Scrittura prima del p. Baldassar Lombardi min. conv. curato di S estimatore. La sua opera è ancora presente nei progetti di pubblicazione delle edizioni storiche dei commenti danteschi.
Il L. morì ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] servo», c. 2r) e che Bembo lo aveva esortato a pubblicare i versi («il Reverendiss. Bembo delle sublime scientie Prora, e Poppe componimenti editi nei Trascorsi, Panfilo prosegue nella scrittura di testi encomiastici diretti a pontefici (Pio V ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] sue qualità letterarie e pedagogiche. Forte di una scrittura poetica che durante il soggiorno parmense s'era venuta come il F., già nel 1759 aveva curato la composizione e la pubblicazione di un volumetto in versi degli scolari delle Scuole pie su La ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] camera», di alcune sue opere giovanili (S. Martelli, Itinerario della scrittura palumbiana, in N. P. vent’anni dopo…, 2004, p e con introd. di S. Martelli (ibid. 1993), che pubblica il racconto in una versione giovanile.
Fonti e Bibl.: Scandiscono la ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] di fatto avocò a sé il compito di gestire e dare veste pubblica alla produzione del M., nel momento in cui questi sceglieva di 318 s.; A. Quondam, La parola nel labirinto. Società e scrittura del manierismo a Napoli, Bari-Roma 1975, pp. 297-304; ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] riveduto e corretto, e gli elogi funebri di F. Benedetti (già pubblicato da E. De Tipaldo nelle Biografie degli ital. illustri, I, di lingua italiana, verificabili anche nella prassi della scrittura, la contraddizione appare chiara.
Fonti e Bibl.: ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...