«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] sia in quella futura: egli deve essere subordinato alla Scrittura, su cui basa i suoi giudizi; deve tenere unita vescovo, scoppiano risse di tale entità da turbare l’ordine pubblico, per cui interviene l’imperatore Massenzio mandando in esilio sia ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] 1607), fertile agiografo dei santi del Regno di Napoli, pubblicava già tra 1586 e 1587 due libri di «vite dei fonti, a cura di L. Gulia, Sora 2009; Cesare Baronio tra santità e scrittura storica, a cura di F. Scorza Barcellona, R. Michetti, G. A. ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] i trenta paesi più istruiti. Su questa base Tullio De Mauro, già ministro della Pubblica Istruzione, divide gli italiani (2006) in tre gruppi: 1/3 ha difficoltà di lettura, scrittura e calcolo; 1/3 supera appena questa difficoltà; 1/3 è pienamente ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] tendenza contraria alle traduzioni in volgare della Sacra Scrittura, come attesta la proibizione promulgata nel 1575 tribunale del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 maggio ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] artigianato. La "lectio divina" comprendeva la Sacra Scrittura, i Padri della Chiesa, la letteratura monastica.
Tutta . In tal modo, la preghiera dei monaci diviene preghiera pubblica ufficiale e i monaci stessi cantori ufficiali della laus perennis ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] diritto canonico a uso del clero diocesano. Quasi tutte le diocesi pubblicarono tra 1917 e 1927 una nuova edizione dei loro statuti sinodali, Bibbia, tendenti a negare la divinità della Scrittura; nel 1894, esso interpretò alcune affermazioni della ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] separazione è netta: da un lato la tradizione, che continua a esprimersi nelle recitazioni pubbliche e nelle declamazioni fin nel tardo V secolo, dall'altro la scrittura, sicura di sé, che rifiuta il piacevole e il meraviglioso e intende rivolgersi ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] irradiazione del cristianesimo siriaco. L’opera di traduzione delle Scritture di Israele, condotta per fasi successive tra la fine dimorò, o del profilo che diede alla sua pubblica presenza ecclesiale, si può registrare una convergenza certamente ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] contenessero favola o cosa lasciva, ma qualche istoria della scrittura et del Testamento vecchio" (Peretti, p. 34). avanzata, conservato nella sacrestia del duomo di Mantova.
La committenza pubblica non esaurisce i rapporti del G. con le arti. Già ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] tempi di Pasqua e ciò che è nella tavola, Odi su tutte le scritture, Su Dio e la resurrezione della carne, Sul bene e donde viene primi tre. Nel manoscritto veniva attribuita a Origene. Fu pubblicata nel 1851, con l'aggiunta del primo libro ritrovato ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...