INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] quattro anni, il papa tenne effettivamente udienza pubblica ogni quindici giorni, ricevendo e ascoltando i sudditi cc. 53-79: Contrasto tra lo spirito e la carne. Scrittura fatta dall'eminentissimo Negroni e dispensata da lui alli sig. cardinali ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] maggiore dei Moralia, il problema del rapporto fra oralità e scrittura e fra destinatari dell'una e dell'altra forma di 1995, pp. 55-74.
La collezione delle lettere di G. è stata pubblicata in: Registrum epistolarum, in M.G.H., Epistolae, I-II, a ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] nome Lorenzo, strutturato lungo l’arco di sette domeniche e pubblicato a Firenze nel 1864. Un paio d’anni dopo, nel La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997.
33 I tre autori sono ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] -cattolici, che sono accusate di stravolgere il significato della Scrittura per fini puramente apologetici e propagandistici. Lo stesso governo fascista pone delle norme per la pubblicazione della Bibbia in modo che fosse immediatamente chiara la sua ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] uno degli ultimi episodi in cui la Madre di Dio viene citata dalle Scritture canoniche (At. 1, 14), M. è stante in mezzo agli Berlin 1981 (trad. it. L'arte e il suo pubblico. Funzione e forme delle antiche immagini della Passione, Bologna 1986 ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Contenuti il cui fondamento è da collocarsi nella lettera delle Scritture, da cui si desume quel ruolo del papa quale più ampia e generale del tema si può trovare nella pubblicazione degli atti del convegno di Macerata del 1990. Si veda ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] quarto vangelo era stato messo all’Indice subito dopo la pubblicazione nel 1910), in cui l’autore aveva spiegato In critico-scientifico nello studio e nell’interpretazione della Sacra scrittura. Le sue deviazioni funeste e le sue aberrazioni, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] vigilanza fu meno attenta, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti delle Scritture (1471-1605), Bologna 1997, ad indicem.
Per G., ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] mi proponga come arbitro dal momento che gli esemplari delle Scritture sono diffusi per tutto il mondo; e poiché sono tra col. 1188), D. aveva già decretato i tre scrutini pubblici per i catecumeni alla vigilia pasquale. Quanto poi all'istituzione ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] stabilmente a Como ove si trovò a ricoprire anche funzioni pubbliche, quale quella, puramente onorifica, di comandante di una coorte B.A.V., Vat. lat. 10961, cc. 73-90v). La scrittura non è firmata, ma per qualità dei contenuti, per il piglio sicuro ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...