Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] evoluzione naturale della lingua egiziana, la quale, sia in scrittura demotica che in alfabeto greco34, appare molto diversa per . L’assenza dei cristiani dal culto religioso, svolto pubblicamente, non può passare inosservata. Questo in qualche caso ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] maggiore dei Moralia, il problema del rapporto fra oralità e scrittura e fra destinatari dell'una e dell'altra forma di , I, 1-3). La collezione delle lettere di G. I è stata pubblicata in: Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald - L. Hartmann, in ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] erano opere private e non ufficiali: il primo fu pubblicato verisimilmente a Roma nel 291, come silloge di rescritti imperiali C. IV 29, trascorreva le notti insonni per riflettere sulle Sacre Scritture.
43 Soz., h.e. I 9. Dovremmo pensare che ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a sette e infine a 25 anni di reclusione (il Pubblico Ministero aveva chiesto la fucilazione), che scontò solo in piccola maggiore di queste Chiese nel loro grande amore per la Sacra Scrittura, che certo non è neppure questo esclusivo, ma in loro ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] A. Modigliani-P. Scarcia Piacentini, Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 2° , pp. 44, 45-9.
Li Nuptiali di Marco Antonio Altieri pubblicati da Enrico Narducci, a cura di M. Miglio-A. Modigliani, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ritrovamento del cadavere di Moro era divenuto di dominio pubblico, comunicò al suo interlocutore che «l’hanno ammazzato M. Gotor, L’uso del discorso nel cuore del terrore. Della scrittura come agonia, in A. Moro, Lettere dalla prigionia, cit., pp. ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] la nuova genealogia proposta.
Imperator Herculius
Fra le tante opere pubbliche compiute a Roma durante i due decenni del regno congiunto , agli storici tocca il compito di affidare alla scrittura il corso degli eventi, consapevoli che della storia ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] creare un grande partito di massa su cui basare la presenza pubblica del cattolicesimo, anche se questo lo portava ad uno scontro ordine del giorno Bozzi, che in sostanza auspicava la scrittura di una costituzione che fosse, secondo una espressione ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] e soprattutto perché una sopravvalutazione della Scrittura sulla tradizione risuscitava nei vescovi Paolo VI, Roma 1998.
16 Cfr. il diario del cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] che esercitano una funzione a corte, pur non scrivendo in veste pubblica. Si tratta di una produzione colta, curata da uomini con studi universitari (carattere accentuato dalla scrittura parallela di poemi in esametri sugli stessi argomenti, come la ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...