CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] merito alle quali, peraltro, è arduo stabilire fino a che punto siano risuonate in sede pubblica o se non vadano invece considerate esercizi di meditazione e scrittura.
Il fatto il Sansovino attesti che il C. "compose un libro... et tuttavia scrive ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] anni ottanta l'etnostoria è caratterizzata da un vistoso successo di pubblico e da un'abbondanza di risultati di ricerca. Bruce Trigger, in società tradizionali, per lo più prive di scrittura, della ricostruzione di un passato che occorre riscattare ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e "l'assunzione, come vincoli vitali della scrittura e misura del giudizio critico, dei parametri dell ., in Clio, XIV (1978), pp. 215-226; Id., G. L. storico e pubblicista, Caltanissetta-Roma 1981; S. Candido, I rapporti tra F. Crispi e G. L. ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] erano in odore di eresia. Pico rispose con la pubblicazione, nel maggio di quell’anno, dell’Apologia conclusionum opere autografe: «un libro manoscritto sopra il Levitico della Sacra scrittura di Mosè», «un altro libro manoscritto sopra il primo libro ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del giovane C. Beccaria quasi subito dopo la pubblicazione del Dei delitti e delle pene e l'immediato (1761-62); ibid., ms. 680: Indice della raccolta delle scritture, atti, decreti fatti nella controversia delle acque del Bolognese dall'anno ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] Lazzari, 6/IX; 26/1; 46; 122; Ibid., Mss. Gradenigo, 198 (scrittura in materie di monete, 1602); Ibid., Mss. Misc. Correr, XXI, 1276; Ceneda, ibid., IV (1962), pp. 125-131; Id., Pubblica storiografia veneziana nel '500, in Studi veneziani, V-VI (1963 ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Marino Sanuto menziona la presenza del L. a una cerimonia pubblica a Venezia. Il 2 ag. 1524 scrisse da Venezia a di G. L.: per la storia dell'alfabeto greco in Italia nel '400, in Scrittura e civiltà, XVI (1992), pp. 77-229; G. Speake, J. L.'s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] , influenzati alla fine degli anni Quaranta dalla scrittura e dalla revisione delle Vitae e delle Historiae 1544), a cura di G.G. Ferrero, e di cui sono stati finora pubblicati 8 degli 11 volumi previsti. Per le edizioni di singole opere si vedano: ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] storia veneziana. La dignità letteraria della scrittura, ispirata ai modelli antichi, sarebbe stata pp. 158, 226 s. Le lettere alla Nogarola (o su di lei) sono pubblicate in I. Nogarolae Opera queae supersunt omnia…, a cura di E. Abel, II, Vindobonae ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] G. Doscot, Paris 1965 e, in italiano, l'edizione pubblicata sotto il titolo I dispiaceri del cardinale, a cura di M. al marito Lorenzo Onofrio Colonna, in Per lettera: la scrittura epistolare femminile tra archivio e tipografia, secoli XV-XVIII, a ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...