GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] 'indomani della morte del padre compare il primo atto pubblico a nome del G.: il 31 dicembre dello stesso Greco, II, Firenze 1959, pp. 232, 313 s.; I. Bonfadio, Le lettere e una scrittura burlesca, a cura di A. Greco, Roma 1978, pp. 16, 18, 36, 42, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] Dieci uffici (18 genn.-15 maggio '39), regolatore alla Scrittura (17 apr-30 giugno '45), cassiere del Collegio (secondo suo posto in Senato, quindi fu eletto revisore e regolatore delle Entrate pubbliche (30 nov. '58) e savio alla Mercanzia (10 dic. ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] di J. Cocchi Donati, Roma 1980).
Ma accanto all'attività pubblica del C. non bisogna dimenticarne un'altra, non meno importante; se della scrittura: oltre alle poesie autografe ci sono infatti rimaste alcune sue altre esperienze di scrittura - assai ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] 1774-75 si oppose alla chiusura del Ridotto, la pubblica casa da gioco, e pagò questa posizione favorevole ai e secolari et a loro più qualificati oratori venuti a Venezia ... Scrittura di Antonio Diedo; Ibid., Mss. PD 635 C/II: Dispacci ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] amicizia e che ebbe modo di frequentare a Brescia in occasione della pubblicazione dei Sepolcri, a opera dell'editore N. Bettoni. Fu in questi di Brescia. "Melometria dei cantici originali della Sacra Scrittura" (1847). Frattanto, tra il 1842 e il ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] curiosità e di pettegolezzi, non nella qualità della scrittura e nella solidità dell'impianto, che nel L. , il L. fece in tempo a vedere il suo ultimo lavoro pubblicato in una versione italiana notevolmente ridotta, con il titolo Enrico Cernuschi. La ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] sia nella madrepatria, anche con inserimento nella pubblica amministrazione, sia nelle sedi mediterranee orientali. fu un esempio paradigmatico. Nel Cartularium infatti egli usa, come scrittura, la mercantesca e si esprime con il linguaggio misto di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] '21; in quest'ultima circostanza con l'incarico di savio alla Scrittura e, per il primo semestre 1720, di cassiere del Collegio). Subito ambasciatore austriaco, conte Giuseppe di Bolagno, di rendere pubblica la cosa, ed impiegando a tale scopo gran ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] vedere né i mezzi né il modo, stando le disposizioni pubbliche nel modo che sono". La coraggiosa denuncia - come è all'Armar nel '45, '50, '53, '57; regolatore alla Scrittura nel '60-'62. Ma il lungo elenco delle nomine propone anche incombenze ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] avvertito dal gonfaloniere di Giustizia Niccolò Capponi, cognato dello Strozzi, distrusse tutti i suoi quaderni privati di conti; le scritturepubbliche già approvate dagli Otto non furono investigate. Le prove contro di lui si ridussero ad una sola ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...